«Il provvedimento del Governo Monti relativo alla soppressione dei piccoli tribunali è inaccettabile e penalizza il nostro territorio». Lo dichiara il presidente della Provincia di Salerno, on. Edmondo Cirielli.
«Da parlamentare, oltre che da presidente della Provincia, – spiega – mi sono attivato da subito per evitare i tagli dei presidi della nostra comunità. Ho interessato della questione già l’allora ministro della Giustizia, Nitto Palma, e successivamente la Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. In più di un’occasione ho avuto modo di esprimere la mia vicinanza ai sindaci dei territori interessati dalle paventate soppressioni e, spesso, ho lanciato appelli a tutti i parlamentari salernitani, senza distinzione di colore politico, affinché ci fosse un’azione unitaria per scongiurare la loro chiusura».
«Da parte mia – continua il presidente Cirielli – c’è la massima attenzione al problema, oltre che la mia piena vicinanza alle azioni di protesta contro questo provvedimento antidemocratico che potrebbe causare numerosi disservizi sull’intero territorio, ed in particolare, in aree che necessitano della presenza di presidi di legalità».
«Desidero, pertanto – conclude – rassicurare anche il sindaco di Eboli, Martino Melchionda. La mia posizione è ben nota, oltre che coerente. Non ho più votato la fiducia al Governo Monti, servo di banchieri e di Confindustria. Non so, invece, se l’atteggiamento dei deputati del suo partito, il Pd, sia altrettanto coerente».