Ridurre le tempistiche di intervento e controllare la qualità dei servizi erogati da Gori mediante l’utilizzo della nuova rete satellitare europea denominata Galileo. Questo l’obiettivo del progetto Possum, con il quale saranno sviluppate nuove tecnologie di localizzazione satellitare in grado di ottimizzare i servizi offerti all’utenza. In particolare, il progetto di ricerca, cofinanziato nell’ambito dei fondi del Settimo Programma Quadro dell’Unione Europea, permetterà di migliorare gli interventi finalizzati al miglioramento del servizio idrico con lo sviluppo di una innovativa centrale operativa per il controllo dello stato delle reti, i livelli di servizi, i guasti segnalati e la posizione delle squadre operative, in modo da garantire una sempre maggiore continuità del servizio idrico e ridurre le tempistiche di intervento per la riparazione delle perdite e dei guasti delle reti nei comuni gestiti da Gori. Le attività di ricerca di Possum saranno sviluppate principalmente a Pomigliano d’Arco e Torre Annunziata sedi di AceaGori Servizi e Its Lab, partner italiani del progetto, con il supporto di importanti partner europei (Frost & Sullivan, Navevo e Vitrociset Belgium). Il progetto, selezionato dalla Commissione Europea per sviluppare gli enormi investimenti realizzati per diffondere i servizi connessi al nuovo sistema europeo di satelliti Gnss, permetterà di effettuare una gestione intelligente e innovativa di alcuni dei servizi forniti da Gori. “Tale progetto – spiega l’amministratore delegato di Gori, Giovanni Paolo Marati – rappresenta l’ennesimo segnale di attenzione che Gori ha verso l’utilizzo di nuove tecnologie a sostegno del Servizio Idrico Integrato. Già in passato è stata mostrata la capacità dell’azienda di utilizzare i Fondi Europei, attraverso la presentazione e la realizzazione di progetti considerati all’avanguardia a livello nazionale come Diswip, dedicato alla protezione dei sistemi acquedottistici da attacchi intenzionali”.