Un appello al Sindaco e agli assessori competenti per alleggerire i disagi alla viabilità e al commercio che i lavori del completamento della rete fognaria a via Cosenza stanno causando alla zona. Lo lancia il consigliere Russo del Pd in una lettera indirizzata al Sindaco e agli assessori al ramo.
“Come sapete – si legge nella missiva – i lavori a Via Cosenza di completamento del tratto fognario, la cui conclusione, come da crono programma è prevista a gennaio 2013, incontrano quotidianamente problemi e difficoltà. È pur vero che i lavori sono di competenza del Commissariato e che i disservizi non sono affatto ascrivibili al Comune ma l’Ente locale può trovare una soluzione alle problematiche della viabilità e delle attività commerciali della zona”.
Russo propone quindi due soluzioni alternative per cercare di migliorare la viabilità – che al momento, per il transito obbligatorio in via Volta e via De Nicola porta alla formazione di ingorghi e lunghe code – nonché per dare una boccata di ossigeno alle attività commerciali della zona, fortemente penalizzate nelle vendite dalla mancanza del transito veicolare.
“Faccio un appello al Sindaco e agli Assessori, per le attività di propria competenza – dice il consigliere democratico – proponendo due soluzioni alternative, fattibili e di buon senso, che consentirebbero di migliorare la viabilità e alleggerire il peso di mesi di chiusura per le attività commerciali del luogo.
La prima – afferma – è una semplice apertura di un senso di marcia di via Cosenza in direzione Viale Europa; in alternativa – continua – senso unico di marcia verso Varano di Via Cosenza associato all’inversione del senso di marcia di via Aganoor e via Paride del Pozzo.
Così facendo – conclude Russo – si otterrebbero due effetti positivi in quanto, in entrambi i casi, ci sarebbe sia un alleggerimento del traffico in uscita dalla zona San Marco; sia un transito veicolare (ad un unico senso) su via Cosenza che farebbe almeno “respirare” le attività commerciali della zona le quali, avendo registrato un calo drastico delle vendite e considerando la durata dei lavori – che probabilmente non sarà rispettata per i problemi incontrati – sono in estrema difficoltà vista la già negativa e pesante congiuntura economica”.
