Con grande piacere ed ancora frementi per la partecipazione al festival del folklore di Sesto Calende il Gruppo torrese ‘O Pazziariello è rientrato a Torre Annunziata. Abbiamo ascoltato l’anima della formazione folclorica oplontina, Michele Scognamiglio che ci ha trasmesso parte dei commenti del comitato organizzatore della manifestazione: «E’ un piacere per noi condividere con gli amici le emozioni vissute, la gratificazione e la stima ricevute.
Sabato 8 luglio – ha continuato Scognamiglio – ‘O Pazziariello si è esibito a Sesto Calende (Va) una cittadina che si snoda lungo il corso del fiume Ticino ai confini con il Piemonte. Il paesaggio fluviale evocante fate dei boschi e ninfe acquatiche ha fatto da cornice al II festival del flolklore. Questa occasione ha consentito al gruppo oplontino di realizzare uno scambio culturale con i partecipanti del Piemonte, della Lombradia e della Sardegna e di tessere rapporti amichevoli con tutti, in barba ai preconcetti un po’ stupidi e balordi riguardanti il Nord e il Sud: cuore e musica non hanno confini».
I commenti, veramente positivi da parte del comitato organizzatore sono stati: “..una bella e gioiosa conferma, delle ottime capacità interpretative ha saputo offrire il gruppo Folk ‘O Pazziariello della provincia di Torre Annunziata.
Il gruppo ha rappresentato il folklore del Sud. Tutti aspettavano i colori e il calore dei Napoletani. Il pubblico numerosissimo ha gremito la piazza, le strade attigue e il lungofiume. Le richieste di bissare l’esibizione sono state copiose, accompagnate da applausi e cori da stadio.
L’energia di Napoli ha così conquistato e contagiato tutta la piazza imprimendo il proprio marchio di napoletanità alla serata…”.