Inizia la rappresaglia dei trasformatori di mozzarella di bufala campana DOP contro i soci di Confagricoltura

“Le denunce portate avanti negli ultimi giorni dalla nostra organizzazione sulle modifiche proposte dal Consorzio di tutela al disciplinare di produzione della Mozzarella di Bufala Campana DOP, che prevedono la possibilità di utilizzare cagliata congelata, stanno avendo quale immediato effetto le disdette dei contratti di acquisto del latte da parte di numerosi trasformatori stipulati con i nostri soci.” Ecco quanto dichiara Michele Pannullo, Presidente di Confagricoltura Campania. “Ci risulta strano che le disdette, che solitamente arrivavano alla fine del mese di agosto, siano arrivate già nei primi giorni di luglio. A pensar male spesso si fa peccato, ma quasi sempre si indovina. Noi – continua Pannullo – continueremo nella nostra battaglia a difesa della qualità del prodotto e ci chiediamo come mai oggi, con le vendite di mozzarella DOP a livelli storicamente alti nel periodo estivo, ci si preoccupi di rescindere contratti che consentono l’approvvigionamento del latte nell’area dop.”

“Vigileremo e chiediamo che lo facciano anche gli organi di controllo – conclude Pannullo – affinché effettivamente i cittadini possano continuare a mangiare mozzarella DOP e non altro spacciato per tale e prodotto con altro latte non dell’area Dop e non di bufala. La vera garanzia per consumatori e produttori di latte dell’area DOP – conclude Pannullo – resta ciò che invochiamo da tempo: una tracciabilità reale delle produzioni sia del latte che della mozzarella effettivamente posta in commercio in modo da scongiurare le sofisticazioni purtroppo sempre presenti e malamente contrastate.”

 

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