Pulizia e recupero del fondale marino. E’ questo l’obiettivo della Capitaneria di Porto di Portici guidata dal comandante Domenico Ferrara. Nella mattinata di martedì 10 luglio, si è tenuta una prima parte dell’intervento volto a testare la situazione del fondale marino del porto del Granatello. Il personale specializzato del centro subacqueo di Torre del Greco, si è immerso nei fondali del porto della città della Reggia per studiare le condizioni subacquee del litorale porticese. Nel corso dell’immersione, i subacquei del centro di Torre del Greco hanno scoperto circa venti attracchi abusivi per imbarcazioni da diporto che erano dirette all’attraccaggio in città. Gli abusi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica del Tribunale di Napoli, mentre il materiale è stato sequestrato. Dall’ufficio della Capitaneria di Porto fanno sapere che – probabilmente – gli attracchi abusivi sarebbero stati
installati per permettere l’ormeggio ad un numero di imbarcazioni superiore a quello consentito all’interno del porto. Dall’operazione è emerso che il fondale del Granatello presenta una notevole quantità di scarto del pescato. Sulla base
della prima parte dell’operazione, la Capitaneria di Porto della città della Reggia effettuerà ulteriori operazioni volte al recupero delle acque porticesi.
Andrea Scala