Sono iniziate ieri sera – e proseguiranno in maniera continuativa – i controlli del territorio comunale di Acerra per fermare il fenomeno dei roghi di rifiuti: dalle ore 22 di giovedì 12 luglio, fino a notte inoltrata, due pattuglie della Polizia Municipale e due unità della Protezione civile coordinate in prima persona dall’assessore all’ambiente e all’igiene urbana del Comune di Acerra Vincenzo Angelico, hanno pattugliato il territorio comunale per contrastare il fenomeno delinquenziale dell’incendio di rifiuti, che tanti disagi causa alla popolazione. L’azione di controllo è stata posta in essere dall’Amministrazione comunale in applicazione di un dispositivo emanato dall’assessore Angelico che ha permesso di individuare, ieri, nella zona prospiciente l’area Pip e confinante con il territorio del Comune di Afragola un rogo che continuava ad emanare esalazioni dai rifiuti incendiati e cattivo odore, dovuto probabilmente a plastica bruciata. Per fermare le esalazioni è stato necessario l’intervento di 3 autobotti della Protezione civile, gli uomini della stessa Protezione civile sono riusciti a spegnere il rogo, che con il riaccendersi aveva causato non poche difficoltà ai cittadini residenti tra via Volturno e la zona dei Regi Lagni, in tarda serata. L’azione di spegnimento dell’incendio è stata completata poi nelle prime ore mattutine, favorita anche dalla luce del giorno, facendo intervenire sul posto un’altra autobotte, con il fine di far cessare ogni fenomeno di autocombustione.
L’assessore Vincenzo Angelico ribadisce che l’abbandono di qualsiasi rifiuto o sostanza inquinante sul territorio cittadino è sanzionabile con multe, soprattutto in circostanze che possono causare inquinamento delle falde acquifere. «Questa è casa nostra – conclude Angelico – e la dobbiamo difendere contro chi vuole inquinarla e distruggerla, continueremo a lavorare per il bene del territorio acerrano con un unico grande fine, riuscire a fermare i roghi ed il degrado in cui versano alcuni punti del territorio comunale».