Il serbatoio Olivella è in funzione, con la sua capacità in metri cubi d’acqua potabile pari a 3500. E’ questa, e non solo, l’ottima notizia per i cittadini residenti nelle zone alte del paese, perché finalmente potranno contare su di un nuovo distretto distributivo collegato al serbatoio “Olivella”, che permetterà sia di raggiungere strade mai servite prima dal servizio idrico, sia di migliorarlo notevolmente in alcune zone alte della città che hanno storicamente sofferto di una fornitura non sempre costante. Altri interventi miglioreranno le infrastrutture del Servizio Idrico Integrato (acqua-fogne-depurazione) in diverse zone della città. Grazie ad un accordo stipulato con GORI, è in arrivo la nuova rete fognaria per i cittadini residenti in via Padre Pio ed in via Olivella. Il comune eseguirà gli interventi in sinergia e con il contributo di GORI. Con la messa in funzione della nuova rete idrica a monte, per la prima volta gli abitanti di via Pio Marigliano e di via Olivella potranno effettuare l’allaccio alla rete idrica, presentando regolare richiesta presso gli sportelli GORI. Migliaia di cittadini, invece, godranno di una portata idrica maggiore, evitando così di dover utilizzare serbatoi di accumulo per l’approvvigionamento. Le strade che riceveranno tali benefici dalla messa in funzione del distretto distributivo Olivella sono le seguenti: Via Porzio, Via Monsignor Cesar Romeo, Via Ramarro, Via Del Monte, Viale Castelluccio, Via Delle Vigne e traverse, Via Sodano; Via Capodivilla e traverse, Via Strettola e Via Seminenza. Inoltre, sono in programma alcun interventi sulla rete che dovrebbero permettere di migliorare definitivamente il servizio anche in altre zone della città. Sulla base dell’accordo sottoscritto con GORI, saranno anche avviate le attività di normalizzazione delle utenze in alcune zone del Comune, per le quali a breve è prevista la dismissione delle tubazioni attualmente in esercizio. Le strade interessate sono: via Cavallaro, via Coscialonga, via del Ciliegio (Masseria Sferrone), via Pomigliano (Masseria Coppola Bianca) e via Verdi (ex via Vallone). I cittadini residenti in tali strade ad oggi ricevono acqua attraverso un’unica fornitura e non hanno, quindi, mai regolarizzato il loro contratto né pagato fatture relative al Servizio Idrico Integrato. Nell’ottica del ripristino della legalità, portato avanti dall’amministrazione comunale che ha risolto anche il contenzioso conla Gori, adesso dovranno presentare a GORI la richiesta di normalizzazione del rapporto contrattuale e di allaccio alla nuova rete idrica entro il 30 settembre 2012. La modulistica sarà disponibile presso gli sportelli GORI di Ercolano e Pomigliano d’Arco e presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Sant’Anastasia, in cui – altra novità – sarà presente un apposito sportello GORI. “La messa in funzione del serbatoio Olivella è un altro obiettivo raggiunto grazie alla determinazione della mia amministrazione – afferma il sindaco Carmine Esposito – e posso dire che ancora una volta abbiamo fatto prevalere il bene comune e l’interesse della cittadinanza. Se si pensa che del serbatoio Olivella se ne parla da decenni e che noi, agendo in sinergia conla GORI, l’abbiamo reso operativo e abbiamo così risolto la questione dell’approvvigionamento idrico per tutta la parte alta del paese in un tempo più che ragionevole, c’è da poter essere soddisfatti. Nessuno a partire dal 1969 è riuscito mai a risolvere il problema, noi ci siamo riusciti. Va precisato che abbiamo raggiunto almeno due obiettivi, grazie alla sinergia conla GORI: abbiamo fatto giustizia verso i cittadini che usufruivano dell’acqua pubblica praticamente gratis e verso i cittadini che invece la pagano ed abbiamo dato acqua ad una zona vasta del paese a monte che ha sempre sofferto della sua mancanza. Il serbatoio Olivella garantirà regolari erogazioni per tutti, ma proprio per questo devo invitare i cittadini ad un uso parsimonioso dell’acqua potabile. L’acqua è un bene prezioso quasi come il petrolio, per cui, mentre invito a preferire l’acqua del rubinetto, sottolineo l’importanza di non utilizzarla per usi impropri. Sugli obiettivi raggiunti, oltre alla GORI, devo ringraziare il consigliere Mario Gifuni, che spesso è stato al mio fianco, spesso è stato avanti a me nel perseguire i risultati oggi raggiunti”.
Illustrando le novità relative anche ai miglioramenti del sistema fognario, il sindaco ha “strappato” alla GORI l’impegno, come prossimo step, a dotare di fogna via Archi Augustei.
“Gli interventi in programma – spiega il presidente di GORI, Maurizio Bruno – sono il frutto dell’ottima sintonia con l’amministrazione comunale, mirata al miglioramento dei servizi offerti all’utenza. Partimmo subito, due anni fa, in accordo col sindaco per mettere a punto le varie problematiche e le possibili soluzioni, tra cui la messa in funzione del serbatoio Olivella, che ha già portato ai cittadini della zona a monte del paese i suoi effetti benefici. Puntiamo ad offrire un servizio di qualità e la nostra acqua è ottima, anzi sono lieto di annunciare che sulle bollette si trovano segnati i valori chimici dell’acqua e questo è certamente un valore aggiunto della nostra attenzione all’utenza”. “Relativamente all’attività di normalizzazione delle utenze – aggiunge l’amministratore delegato di GORI, Giovanni Paolo Marati – voglio sottolineare che si tratta di un’azione rivolta anche al rispetto dell’intera cittadinanza di Sant’Anastasia, che paga regolarmente le fatture del Servizio Idrico Integrato. Ciò che è stato fatto a Sant’Anastasia, andrebbe fatto in ogni comune, perché abbiamo trovato un sindaco sensibile ed incisivo e la nostra società, partecipata a maggioranza pubblica, intende investire nei miglioramenti del servizio, come avviene a Sant’Anastasia, con le nuove fogne e la nuova rete idrica collegata al serbatoio Olivella”.