Derrick de Kerckhove, massmediologo, erede di Marshall McLuhan e direttore scientifico della rivista di cultura digitale Media Duemila aprirà i lavori del convegno organizzato da “Osservatorio TuttiMedia” e “Media Duemila” sull’attuale scenario digitale, dal titolo ”Persona digitale ed influenze trasversali” che si terrà venerdì all’accademia dei Lincei di Roma, in occasione della chiusura del McLuhan Centenary.
“Lo scenario prospettato cinquant’anni fa da McLuhan è ancora attualissimo, anzi è diventato realtà – ha dichiarato Derrick de Kerckhove – allora erano segnali deboli del futuro, oggi più che mai siamo dentro le sue predizioni. Il problema è trovare i nuovi segnali deboli per il nostro futuro”.
Quale sarà l’ambiente in cui la persona digitale vuole vivere? La nostra persona digitale sarà controllata permanentemente? La quantità di dati on line che coinvolgono sia l’individuo che l’impresa porrà il problema della gestione della privacy, della reputazione e dell’immagine? La politica saprà rispondere alle esigenze del cittadino digitale? Quali sono le prospettive di attuazione dell’Agenda digitale italiana?
A queste domande risponderanno i numerosi relatori, tra cui, da Boston, Joi Ito, direttore del MediaLab ed anche Paolo Peluffo, sottosegretario all’Editoria.
“E’ bene ricordare che in ogni tempo succede di lasciare cinicamente indietro chi non mantiene il passo. – ha spiegato Maria Pia Rossignaud, direttore di Media Duemila – ed è proprio perché non vogliamo che si creino diseguaglianze digitali e si attui una nuova democrazia, che cominciamo a parlare di persona digitale e delle sue esigenze”. Durante la conclusione del McLuhan Centenary, verrà annunciato anche il premio “Nostalgia di Futuro 2012”, dedicato ai giovani e alle aziende innovative, promosso in collaborazione con la Fieg e la Onlus “Amici di Media Duemila” che è dedicato proprio al tema della “Persona Digitale”. L’attesa è per progetti autenticamente innovativi e per tesi di giovani neolaureati colme di idee stimolanti e sostenibili.