L’associazione incaricata alla gestione dello sportello antiusura e antiracket di Volla “Sos Impresa” ha avuto l’imprimatur, alla fine della scorsa settimana, dalla neonata amministrazione condotta da Angelo Guadagno. Le dichiarazini rilasciate da Luigi Cuomo, coordinatore nazionale di SOS impresa, ribadiscono l’obiettivo da raggiungere che è quello di liberare le imprese da tutti i condizionamenti criminali e promuovere la cultura della legalità. Cuomo ha poi aggiunto che il loro impegno non risolve i problemi, ma prova a prevenirli ed a contrastare il racket e l’usura.
Il presidente AICAST di Volla, Gennaro Russo, si è detto soddisfatto per l’iniziativa, comunque non circoscrivibile esclusivamente alla cittadina vesuviana, ma ben vengano gli sportelli che aiutano chi è in difficoltà. Sos Impresa ha messo in campo un’azione che l’ha vista protagonista in questi ultimi mesi anche se gli interventi si contano “in cinque telefonate di aiuto di cui due da prendere in considerazione concretamente ed una sola vollese”. Presenti alla firma anche il senatore Franco Malvano, commissario regionale per l’antiusura e racket, che ha esteso all’intera regione l’attenzione per le attività criminose e il presidente nazionale di Sos Impresa, Lino Busà, che ritiene fondamentale per evitare il fallimento di imprese e famiglie l’accesso ai fondi antiusura. Negli ultimi cinque anni, ha aggiunto Busà, é aumentato esponenzialmente il ricorso al credito di piccoli imprenditori e famiglie solo per sopravvivere:” e dove non intervengono le banche o le finanziarie ecco il ritorno al classico usuraio in funzione capitalistico-finanziaria”.
Giuseppe D’Apolito