Stazione persa ormai quasi due anni fa, Comune commissariato, tribunale in via di chiusura, ospedale mai entrato veramente in funzione e destinato anch’esso alla chiusura. Se non fosse per i pastifici che continuano a rendere Gragnano nota in tutta il mondo, ci sarebbe davvero poco da sorridere nella “Capitale Europea della Pasta”, come cita il cartello stradale all’ingresso da via Castellammare.
Che la tratta ferroviaria che collega a Castellammare di Stabia al massimo potrà diventare una pista ciclabile poco utilizzata era già cosa nota; ma adesso, Gragnano perderà la sede distaccata del Tribunale di Torre Annunziata, così come rischia la chiusura l’ospedale Santa Maria di Casa Scola, mai veramente entrato in funzione nonostante sia tra i più moderni della Campania e di più recente costruzione.
La fiaccolata si svolgerà martedì 31 luglio con partenza alle ore 21 dall’ex stazione ferroviaria; il percorso prevede passaggi per tribunale, municipio e posta (che «con la chiusura pomeridiana sta arrecando gravi disagi per gli utenti»), per poi chiudersi in via Marianna Spagnuolo, all’ingresso dell’ospedale gragnanese. L’organizzazione della fiaccolata è stata affidata praticamente quasi del tutto a Facebook, e vedrà la partecipazione di molte realtà associative gragnanesi.