Ischia, omaggio alle vittime del terremoto del 1883 e a Re Umberto I.

Come ogni anno una delegazione di Napoli dell’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus, ha reso omaggio alla lapide che ricorda i terremotati,  presso i ruderi della Chiesa Parrochiale esistente fino al terremoto del 28 luglio del 1883. Dopo la preghiera e un minuto di raccoglimento la Delegazione si è trasferita presso il monumento dedicato al Re d’Italia. Re Umberto I. Il 28 luglio 1883 un violento terremoto distrusse quasi tutta Casamicciola ed altre zone vicine. Regnava Umberto I, Re d’Italia.Il Re, che si trovava a Monza, partì immediatamente per Roma, da dove, seguito da alcuni Ministri (tra i quali il Presidente del Consiglio Depretis), raggiunse i luoghi della catastrofe. Il Re fu instancabile nella sua opera di soccorso e diede immediate disposizioni affinché con ogni mezzo possibile si rimuovessero i detriti, si trasportassero in ospedali sicuri i feriti e si seppellissero i morti. A Napoli, con la Regina Margherita, Egli visitò i ricoverati e fece distribuire i soccorsi. Dopo anni in segno di riconoscenza verso il Re Buono venne costruito un monumento dedicandolo a Suo figlio a Re Vittorio Emanuele III.

Ricordiamo con la preghiera le vittime di quella tragedia e il nostro ricordo e riconoscenza verso Re Umberto I è vivo e sempre presente ieri come oggi e domani

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