La patologia oncologica rappresenta una delle principali cause di morte e viene considerata una patologia di massa che necessita di forme di supporto prolungate nel tempo, non potendo più essere considerata solo sotto il profilo della risposta all’emergenza sanitaria.
Il primo protocollo, relativo all’avvio della collaborazione tra Asl Salerno e la Provincia di Salerno, rappresenta una fase ulteriore del procedimento di riqualificazione, avviato a gennaio 2010, e sostenuto dalla legge istitutiva del Registro Tumori della Regione Campania, approvata dal Consiglio Regionale e pubblicata il giorno 16 luglio 2012.
Il secondo protocollo, in cui è coinvolto anche l’Ambito territoriale per i servizi sociali -Distretto Sociale S10 “Alto Sele Tanagro”, di cui è capofila il Comune di Palomonte, prevede la realizzazione di uno screening mammografico sul territorio provinciale, con l’ausilio del poliambulatorio mobile in dotazione all’Ambito S10. Per l’occasione, il poliambulatorio ha stazionato nella piazza antistante Palazzo Sant’Agostino. Tale protocollo è in linea il Piano Regionale della Prevenzione per il triennio 2010-2012, che contempla l’utilizzo del mammografo mobile nella campagna di screening in aree territoriali dove l’accessibilità alle prestazioni è ridotta. Gli obiettivi sono: attuare un’azione di prevenzione sanitaria ad ampio raggio e limitare i costi derivanti dalla “migrazione sanitaria passiva” delle donne presso strutture fuori ASL e fuori Regione.
Erano presenti alla firma: il presidente della Provincia di Salerno on. Edmondo Cirielli, l’assessore provinciale alle Politiche sanitarie, Sebastiano Odierna, il presidente della Commissione regionale alla Sanità, Michele Schiano di Visconti, il componente della Commissione regionale alla Sanità, Giovanni Baldi, il commissario straordinario della Asl di Salerno, Maurizio Bortoletti, i sub commissari, Marisa Annunziata e Sara Caropreso, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, Elvira Lenzi, il dirigente provinciale delle Politiche sanitarie, Barbara Cussino, e Pietro Caporale, sindaco del Comune di Palomonte.