“Mi sto guardando intorno e prendendo coscienza delle problematiche, prima di mettervi mano –ha spiegato il commissario prefettizio-. Il mio auspicio –ha aggiunto il prefetto Capomacchia- è che la gestione del Comune sia riconsegnata prima possibile agli eletti dal popolo. La mia attenzione sarà particolarmente dedicata all’economia del paese, augurandomi che vi possano essere concrete opportunità per lo sviluppo lavorativo e per l’occupazione giovanile. Altrettanta attenzione sarà riservata agli interventi sociali, ai quali sarà data priorità nel destinare risorse economiche”.
Il commissario prefettizio si è poi soffermato sul bilancio comunale, spiegando che, previi incontri con i dirigenti dell’Ente, “si partirà dal bilancio già impostato che sarà rivisitato anche alla luce delle recenti norme di contenimento della spesa pubblica, varate dal parlamento. Di sicuro saranno ridotte, se non eliminate, le spese voluttuarie. Un aspetto positivo che mi è stato rappresentato è che l’Ente, al momento, ha liquidità e non vi è rischio di dissesto”.
Per quanto attiene i tributi, il prefetto Capomacchia ha assicurato che “si cercherà di mantenere l’Imu ai limiti, e altrettanto, compatibilmente con le esigenze di bilancio e nel rispetto delle norme di riferimento, sarà fatto per il contenimento delle tariffe”.