Oggetto di discussione è stato soprattutto l’articolo 36 di questo testo che secondo i Verdi Ecologisti, il WWF, la Lipu e Legambiente è “pericoloso” in quanto dicono “permette la caccia su tutto il territorio regionale alla selvaggina migratoria senza limite territoriale e senza vincolo di ambito di caccia”.
“Ho votato contro questa legge – dichiara il consigliere regionale Corrado Gabriele – assieme a pochi altri consiglieri per far sentire le istanze del popolo ambientalista campano e perchè trovo assurdo che ancora oggi si possa dare tanto spazio ad una attività violenta, sanguinaria e anacronistica come quella della caccia violento. Senza molti vincoli è prevedibile che quest’ anno ci sarà un massacro di animali innocenti”.
“I cacciatori, gli amanti del fucile saranno contenti e possono brindare. Da oggi – dichiara il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli – saranno più liberi di sparare e di uccidere animali. La civiltà non è ancora arrivata nella nostra regione. Tra abbandoni, inquinamento, sevizie ed uccisioni la Campania è diventata l’ inferno degli animali. Proporremo di realizzare un referendum regionale su questa vergognosa legge che a nostro avviso fa gli interessi di una lobby molto potente a discapito della maggioranza dei cittadini e dei poveri animali indifesi senza lobby alle spalle”.