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Pompei, discarica a cielo aperto in via Stabiana

A Pompei il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti è una prassi collaudata già da alcuni anni e può vantare un certo successo in termini di efficienza del servizio. Nonostante ciò però, c’è ancora qualcuno che continua a non rispettare semplici regole del vivere civile, sentendosi autorizzato a depositare i rifiuti dove vuole. Ecco allora che a pagarne le conseguenze sono le sponde del povero Bottaro prosciugato, affluente del più ben noto fiume Sarno.

Passando per via Stabiana, nel tratto di curva che segue la comunità “Incontro”, non sarà difficile vedere di tutto e di più: carte, stracci vecchi, lattine, bottiglie, e all’occorrenza anche qualche televisore dismesso o un bel materasso. Una vera e propria discarica a cielo aperto e a pochi passi da un centro abitato. Problema annoso che si ripete di volta in volta, dopo che gli addetti ai lavori hanno fatto pulizia.

Una cosa è certa, questi rifiuti non stanno nel posto giusto, e se si trovano lì è per colpa di qualche sprovveduto che fatica ancora a comprendere semplici regole di civiltà. “L’Igiene Urbana”, società che si occupa della raccolta rifiuti nella città mariana, offre al cittadino un servizio per la raccolta di rifiuti speciali ed ingombranti (elettrodomestici, materassi etc.). Basta chiamare allo 081/8537065 e il problema è risolto. Probabilmente gli incivili che depositano i rifiuti in strada sono persone che provengono da altri Comuni, senza preoccupazione per la tutela dell’ambiente. Vero anche che la raccolta dei rifiuti ingombranti in passato ha avuto qualche di problema di puntualità ma il servizio c’è. Rattrista dover prendere atto che per qualcuno tutelare l’ambiente in cui vive non è una priorità. Allora però non lamentiamoci quando la natura ci si rivolta contro diventando “matrigna”.

Marianna Di Paolo