“Oramai la Regione Campania ha trasformato il Madre in cadavere freddo – dichiarano i rappresentanti del comitato Save Madre il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli, il consigliere provinciale del Pd Livio Falcone ed Emilio Di Marzio della segreteria provinciale del Pd che per anni si sono battuti per salvare il museo – e riteniamo sia davvero difficile rianimarlo. Tra l’ altro oramai si staccano poche decine di biglietti al giorno e quasi tutte le sale sono chiuse. C’ è stata una riduzione di visitatori del 90%. Ci sono poche opere, la struttura si sta velocemente degradando, non c’ è aria condizionata e non c’ è riscaldamento. Insomma questo bando internazionale per un nuovo direttore appare quasi una beffa. Ci auguriamo di non trovarci di nuovo di fronte all’ ennesimo sperpero di denaro pubblico o all’ ennesima prebenda per qualche amico del politico di turno. Se l’ obiettivo era di distruggere uno dei musei di arte contemporanea più importanti in Italia dobbiamo riconoscere che i governanti della Regione ci sono riusciti in pieno”.