«L’atteggiamento irresponsabile della minoranza ha determinato l’impossibilità di portare a termine il Consiglio che doveva semplicemente prendere atto del lavoro svolto dalla Giunta provinciale». Lo dichiara il capogruppo del Pdl, Pasquale Aliberti.
«L’opposizione – spiega – si assume, con questo slittamento, la responsabilità politica di aver messo in grave pericolo la continuità del servizio pubblico, oltre che il posto di lavoro dei dipendenti del Consorzio Salernitano del Trasporto Pubblico».
«La minoranza – spiega l’assessore ai Trasporti e alla Mobilità, Luigi Napoli – ha strumentalizzato la vicenda, tra l’altro, dicendo un cumulo di sciocchezze. Inaccettabile l’atteggiamento del consigliere Tommaso Amabile che, dopo aver avuto il coraggio di stravolgere la realtà dei fatti, ha abbandonato l’aula, come è suo costume. Non c’è nessun pre-accordo con i privati, tant’è che la Provincia ha inviato una nota all’assessorato per estendere l’invito a tre aziende con capitale pubblico A.IR Autoservizi Irpini Spa, A.N.M. Azienda Napoletana Mobilità Spa e CTP – Compagnia Trasporti Pubblici Spa, che si aggiungono alle sei del Comune di Salerno».
«I lavoratori – conclude l’assessore Napoli – attendevano un segnale, dal momento che non è possibile la ricapitalizzazione della società, atto peraltro non praticabile dal momento che i Comuni sono morosi. Domani sarò in Regione, insieme con il consigliere regionale Giovanni Fortunato, per verificare i mandati di pagamento delle mensilità di maggio e giugno e, se necessario, per sollecitare l’approvazione di un ordine del giorno aggiuntivo in Consiglio regionale».
