Sebbene non si abbiano ancora notizie certe, sono comunque esigui i fondi in arrivo per la città di Napoli. Risorse incapaci di sanare, almeno in parte, una situazione debitoria troppo alta, causata dalla precedente amministrazione Iervolino. Circa 1 miliardo il debito in sospeso con i fornitori. “Napoli ha un parametro obiettivo di 94 milioni — ha commentato l’assessore al Bilancio Salvatore Palma — ora presumo che scenderà a 85 milioni. Quindi, a noi dovrebbe toccare una quota parte tra gli 8 e i 9 milioni. Di cosa parliamo? Si tratta di briciole, rispetto ad una situazione debitoria disastrosa. Non ci salveranno”.
Le risorse potrebbero arrivare prima dell’autunno nelle casse degli enti locali. Si tratta di flussi finora vincolati, soltanto ora liberati per concedere maggiori spazi finanziari e consentire alle amministrazioni di pagare i fornitori. “È certo che il pagamento dei nostri creditori è una delle voci a cui prestiamo più attenzione — ha precisato l’assessore — accelereremo una parte dei pagamenti dovuti ma la cifra totale è molto alta, di sicuro con questi fondi non potremo fare molto”. Nei prossimi giorni si deciderà sulla destinazione dei fondi e sulle misure da intraprendere. In prima linea, ci sono anche gli investimenti per lo sviluppo.
“Siamo impegnati da una parte nel contenimento della spesa — ha affermato l’assessore Palma — dall’altra nell’incentivazione degli investimenti. Abbiamo molti progetti avviati, poi rallentati, che ora attendono di riprendere. Destineremo di sicuro una piccola quota anche alla spinta dei progetti che ora sono al palo.”
Mario De Angelis