Una folla di oltre duecento persone ha accolto al PalaMangano l’arrivo di Massimo Bulleri. Un entusiasmo indescrivibile, che non si vedeva dai tempi della promozione in massima serie, ha avvolto la presentazione del playmaker livornese.
L’atleta ex Treviso e Milano è stato presentato ufficialmente nella sala stampa del PalaMangano, alla presenza del presidente Rossano, del patron Longobardi, dell’assessore allo sport del Comune di Scafati Coppola, del sindaco di Scafati Aliberti e del numero uno del main sponsor Givova, Acanfora, che pare abbia avuto un ruolo decisivo nella trattativa che ha portato il cestista livornese alle falde del Vesuvio.
E’ il grande colpo di mercato del sodalizio sulle sponde del fiume Sarno, che si spera possa portare finalmente tante persone la domenica pomeriggio sugli spalti della struttura di Viale della Gloria e soprattutto possa far vendere tanti abbonamenti, facendo così salire alle stelle l’entusiasmo della torcida gialloblù.
« Scafati è una società sana, che sta crescendo – ha affermato l’azionista di maggioranza, Aniello Lomngobardi – e che negli anni ha assunto grande credibilità: ecco perché Bulleri è approdato a Scafati. Il suo ingaggio è la conferma che la nostra società negli ultimi tempi ha lavorato bene. Il “Bullo” era il nostro primo obiettivo ed il leader che cercavamo. Stiamo ultimando una squadra tra le migliori di sempre, ai livelli di quella che vinse il campionato di Legadue nel 2006. Abbiamo una squadra da primato: il nostro allenatore avrà una bella responsabilità».
Sorpreso dall’accoglienza ricevuta, l’argento olimpico di Atene è apparso felice e visibilmente soddisfatto. « Non sapevo e non mi attendevo di trovare dinanzi tutte queste persone – ha esclamato il neo acquisto scafatese – e sono davvero felice che siano venuti qui tutti qui per me, facendomi questa bella sorpresa: non mi aspettavo a fine luglio, con questo caldo, di trovare tutta questa gente. Ringrazio Rossano, Longobardi e coach Di Carlo che mi hanno fortemente voluto e corteggiato: già dai primi contatti avuti con loro ho avuto un’ottima impressione. Di Scafati mi hanno parlato bene in tanti, sia Ghiacci che gli altri ex nazionali che sono passati da queste parti. Metterò a disposizione del gruppo tutta la mia esperienza e la mia voglia di vincere, anche se conosco poco il campionato di Legadue. Mi aspetto una stagione importante e di grande livello».
Soddisfatto per l’arrivo di Bulleri è apparso anche il sindaco di Scafati, Aliberti, che non nasconde il suo grande entusiasmo: «Non ho mai visto partecipare così tanta gente ad una presentazione – ha detto – e l’entusiasmo crescente non può che farmi piacere, soprattutto per il fatto che, in questo modo e con queste operazioni, i riflettori si accendono sulla città di Scafati».
Il presidente Rossano ha presentato poi la campagna abbonamenti, con lo slogan “ImmaginA puoi”. La società ha stabilito prezzi abbastanza popolari (100 euro per la gradinata, 160 per la prima tribuna numerata e 210 per quella d’onore), includendo nel pacchetto anche le prime due gare di coppa Italia e dei playoff. «Vogliamo invertire la rotta degli ultimi anni, caratterizzata da un calo nella vendita degli abbonamenti. Ogni anno – ha spiegato il numero uno scafatese – stiamo allestendo squadre sempre più forti e quindi ci aspettiamo più adesioni e sottoscrizioni».
Per il mercato, restano in piedi le trattative per l’ingaggio di un esterno tiratore e di un lungo americano. Restano sempre aperte le piste che portano a Jonathan Tavernari (ex Pistoia), che sembra davvero essere ad un passo dalla firma («Abbiamo praticamente chiuso per un giocatore che ci ha fatto molto male negli ultimi playoff», parola di Longobardi), e a Ronald Slay, anche se nel ruolo di pivot è iniziato a circolare anche il nome di Deividas Busma (ex Brescia).
Antonio Pollioso