Mercato chiuso? Sì, no, quasi. La Juve Stabia, a poco meno di un mese dall’inizio del campionato, si rituffa sul mercato col chiaro intento di completare una rosa che fino a pochi giorni fa sembrava quasi completa, ma che in realtà non lo è ancora. A riaprire i giochi ci ha pensato in primis l’attaccante Tomas Danilevicius (nella foto). Il calciatore lituano, infatti, ha rifiutato il rinnovo del contratto propostogli dalle vespe (prolungamento fino al 2014 e stipendio di un anno diluito in due stagioni) e di fatto è finito sul mercato in uscita dopo aver a lungo sbandierato i propri propositi di rivincita per la prossima stagione di serie B. Giunto alle falde del Faito con l’obiettivo di far dimenticare Giorgio Corona e di garantire esperienza e un buon numero di gol alla causa stabiese, l’attaccante ex Livorno si è rivelato essere una delle poche scommesse non azzeccate dalla società del duo Manniello-Giglio: 5 gol su 33 presenze, ma tante prestazioni poco convincenti e, soprattutto, uno stipendio che in tempi di crisi la Juve Stabia vorrebbe fare a meno di pagare.
Danilevicius è finito così sul mercato e su di lui già si sono fatte registrare le attenzioni di Salernitana e dell’Avellino, club nel quale l’attaccante lituano ha lasciato un bellissimo ricordo. Stesso discorso, o quasi, per il centrocampista Fabio Caserta. Allo stipendio elevato del calciatore, che, come nel caso di Danilevicius, la società non si sente in grado di sostenere, si deve però aggiungere anche un problema di natura tattica. Dopo l’amichevole disputata e vinta mercoledì scorso contro il Gubbio, l’allenatore gialloblu Piero Braglia ha dichiarato che Fabio Caserta non rientra nel progetto tattico della Juve Stabia. Intenzionato a riproporre lo stesso modulo della passata stagione, quel 4-4-2 che tante soddisfazioni ha dato al tecnico grossetano, mister Braglia ha evidenziato come Caserta si adatti meglio ad un centrocampo a 3 e, di conseguenza, anche per il centrocampista ex Cesena l’avventura a Castellammare può dirsi ormai conclusa. A questo punto, il mercato in entrata si riapre a nuovi scenari. Con le partenze di Caserta e Danilevicius, la Juve Stabia si ritroverebbe con due ingaggi pesanti in meno e con la possibilità di investire altro denaro sul mercato. In attesa che i due calciatori si accasino altrove, Salvatore Di Somma ha messo a segno un altro colpo a sorpresa.
Per l’esterno alto, infatti, Di Somma ha concluso la trattativa che porterà a Castellammare il giovane Riccardo Improta, nella passata stagione al Lanciano, squadra con la quale ha giocato 10 gare e segnato 2 reti. Nativo di Pozzuoli, classe ’93, l’esterno arriva con la formula del riscatto e del contro riscatto in favore del Genoa, squadre che ne detiene il cartellino. Per quanto riguardo il terzo portiere, infine, finora è noto solo il suo identikit: giovane, ma con esperienza. Intanto, sul fronte uscita, si deve registrare il ritorno alla casa madre di Zantu, che dopo un periodo di lavoro col Carpi ha lasciato la squadra emiliana non avendo raggiunto un accordo.
Antonio Prota