Riaperta in anticipo sui tempi stabiliti la strada statale 162, che fu chiusa il 13 giugno a causa del capovolgimento di un’autocisterna contenente materiale infiammabile che portò alla morte del conducente del veicolo. La strada che collega Napoli ai paesi vesuviani è rimasta chiusa per circa due mesi con enormi difficoltà per un ampio bacino di comuni che sono rimasti praticamente isolati dal capoluogo partenopeo e scollegati dai principali assi autostradali regionali.
Numerosi i movimenti di protesta che hanno sollecitato il rapido completamento dei lavori, comitati in diverse occasioni capeggiati dai sindaci e dagli amministratori dei comuni dell’entroterra maggiormente danneggiati dall’insostenibile blocco viario.
I lavori comunque sono stati portati avanti a ritmo sostenuto ed hanno consentito di riaprire in anticipo la strada statale alla percorrenza del traffico.