Ercolano, polizia municipale: il maggiore De Sanctis alla direzione della squadra antiabusivismo

Il maggiore Daniele De  Sanctis  alla direzione della squadra antiabusivismo  all’interno del comando Polizia Locale di Ercolano. Non è sfuggita ai residenti la nomina del nuovo ufficiale che vanta un curriculum di tutto rispetto e una vasta esperienza operativa maturata in anni di servizio sul campo. Nota positiva  per un territorio che si trova da sempre a fare i conti con le costruzioni “fai da te” e con oscenità architettoniche che per decenni hanno deturpato l’immagine di uno dei siti  più rappresentativi dell’hinterland vesuviano. “Opereremo sempre in piena sinergia con le istituzioni tutte- ha commentato il consigliere comunale dipietrista Giampiero Perna- perché  prevalga il culto della legalità e del vivere civile  all’interno di una comunità che deve ritrovare nello Stato l’unico vero referente per ogni onesto contribuente. I disservizi a cui far fronte sono tanti e tutti richiedono professionalità e rapidità d’analisi : per tanto non possiamo che accogliere favorevolmente  il maggiore De Sanctis alla guida della squadra antiabusivismo della polizia locale certi di poter contare sull’ abnegazione e sullo spirito di sacrificio di un ufficiale   il cui attaccamento al dovere è ben evincibile dai trascorsi documentati nel curriculum vitae di chi mai ha esitato dinanzi all’ingiustizia e al crimine organizzato”. La gente aveva già notato il maggiore De Sanctis in occasione di un controllo straordinario per il rispetto del codice stradale effettuato dalla polizia di stato con i vigili : in quell’occasione erano prevalse le doti analitiche e l’ottima capacità coordinativa del dirigente .  Ora occorre alzare il tiro memori delle parole di Tano Grasso che in una delle ultime apparizioni pubbliche nel Palazzo di Città aveva precisato: “ Gli ottimi successi ottenuti nella lotta al malaffare devono  essere interpretati quale mirabile battaglia vinta sul campo ma non come la fine delle ostilità contro il fenomeno mafioso: in tal senso è necessario che associazioni, cittadini, forze dell’ordine e magistratura offrano il massimo sostegno a che questo cancro sociale non estenda le proprie metastasi all’intero tessuto civile di un paese che vanta tradizioni storico culturali millenarie”. Non resta che augurare buon lavoro al maggiore De Sanctis in attesa di poter menzionare con soddisfazione i successi che il pluri encomiato ufficiale saprà ottenere nella lotta ad una delle più insidiose forme di illegalità.

Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.