Un serpente è stato trovato in giro per i corridoi degli uffici della sede di Pompei della Soprintendenza. A fare la straordinaria scoperta nella serata tardi di ieri, 17 agosto, alle ore 22:30, Giancarlo Rispoli addetto alla Sala Regia degli Scavi di Pompei, che in quel momento prendeva servizio per il turno notturno.
Stupore di sicuro ne ha suscitato tanto, paura forse un po’. Perché, quello che è certo, è che non capita tutti i giorni di trovarsi davanti agli occhi un serpente che striscia al centro del corridoio di un ufficio pubblico, proprio come è successo l’altra notte negli uffici della Soprintendenza a Pompei.
Giancarlo Rispoli, addetto alla telesorveglianza, intervenuto con un altro collega, dopo aver provveduto a mettere in sicurezza l’area e gli altri colleghi presenti, ha fatto in modo che il serpente trovasse l’uscita.
Il serpente, presumibilmente una biscia, si è allontanato dileguandosi nel parco verde che circonda l’area archeologica, sicuramente il suo habitat originario.
Nell’operazione sono state adottate tutte le precauzioni affinché nessuno dei colleghi si trovasse in prossimità dell’animale e lo stesso, più tranquillo, venisse indotto ad allontanarsi senza dover peraltro adottare azioni aggressive.
Ovviamente, non prima di essere stato fotografato e immortalato dagli addetti alla Sala Regia, attirati e incuriositi dall’ospite del tutto eccezionale.
«Speriamo solo che i serpenti non vengano attirati dagli insetti – commenta Antonio Pepe, Segretario della CISL Pompei – altrimenti ne arriveranno a centinaia visto che molti uffici della Soprintendenza in questo periodo sono letteralmente invasi dalle formiche».