JUVE STABIA (4-4-2): Seculin, Baldanzeddu, Figliomeni, Scognamiglio, Dicuonzo, Acosty, Mezavilla (41’st Erpen), Jidayi, Zito (44’st Agyei), Mbakogu (40’st Danilevicius), Bruno. A disposizione: Nocchi, Vinci, Improta, Maury. All.: Braglia. SAMPDORIA (4-3-3): Romero, De Silvestri, Gastaldello (5′ ssupp), Costa, Rossini, Obiang, Poli, Munari, Krsticic (41’st Soriano), Pozzi (1’st Maxi Lopez), Estigarribia. A disposizione: Padelli, Tissone, Berardi, J. Antonio. All.: Ferrara. Arbitro: Celi di Bari. Reti: nel st 38′ Maxi Lopez (S), 45’st Danilevicius (JS). Angoli: 3-3. Recupero: 3’pt, 4’st, 0′ psupp e 1′ ssupp. Spettatori: 3.988 per un incasso di circa 55.000 euro. Ammoniti: Figliomeni (JS) per gioco falloso, Poli (S) per gioco falloso, De Silvestri (S) per gioco falloso, Soriano (S) per gioco falloso.
La Juve Stabia corona il sogno di una vita, battendo la Sampdoria al Romeo Menti ai calci di rigore. Decisivo l’errore di Maxi Lopez per i doriani, Seculin lo ipnotizza. Nessuna novita’ di rilievo nell’undici schierato da Piero Braglia, in avanti Mbakogu, preferito a Danilevicius, affianca Bruno come ampiamente preventivato alla vigilia. Tra le fila dei liguri debutta Estigarribia, campione d’Italia in carica con la maglia della Juventus. La prima occasione dell’incontro la crea proprio l’esterno paraguaiano al 6′, provvidenziale il volo di Seculin alla propria sinistra per disinnescarne la conclusione. La replica gialloblu’ e’ affidata al brasiliano Mezavilla, Romero al 15′ si oppone di pugno al suo destro. Il primo tempo va via con i padroni di casa che manifestano una netta supremazia territoriale senza tuttavia creare grossi pericoli, ospiti a tratti in difficolta’ in fase di impostazione. Prima frazione di gioco interrotta al 42′: un tifoso accusa un malore nel settore Distinti e, soccorso, viene condotto in ambulanza presso il locale ospedale San Leonardo. L’ingresso di Maxi Lopez nell’intervallo non cambia il copione del match, Sampdoria poco propositiva anche nella ripresa, Juve Stabia piu’ volte pericolosa con Zito, Jidayi e Mezavilla imprecisi dalla distanza. Al 37′ Bruno si vede annullare un gol di testa per fuorigioco, sulla ripartenza Maxi Lopez gela il Menti in occasione dell’unico lampo ligure. In zona Cesarini la girata di Danilevicius porta tutti ai supplementari. Risultato inalterato al termine del primo extratime. Non accade nulla neanche nel secondo tempo, si vai ai rigori. Seculin ipnotizza Poli e Maxi Lopez, ininfluente l’errore di Agyei: al turno successivo la Juve Stabia affrontera’ la Fiorentina al Franchi.