Martedì 21 agosto, il trombettista Antonio Imparato in concerto a Lauro

Un altro straordinario concerto è in programma a Lauro (Av) per martedì 21 agosto, ore 21,30, presso il sagrato della Chiesa della Pietà, piazza monsignor Rocco Napolitano: ad esibirsi sarà il maestro Antonio Imparato, accompagnato al pianoforte. Il concerto dal titolo “Cambio d’Armonia” del famoso trombettista e cantante, rientra nel cartellone estivo “Lauro InVita 2012” che prevede, inoltre, per mercoledì 22 agosto, alle ore 19,30 presso il Salone San Filippo Neri di Lauro, l’apertura della speciale mostra iconografica dei Santi patroni, San Rocco e San Sebastino, “Ikonos” con la proiezione di uno speciale e inedito filmato risalente agli anni ’60 e in particolare alla “guerra dei Santi”. L’evento è organizzato dai giovani dell’ “Azione Cattolica” di Lauro. Giovedì 23 agosto, a partire dalle ore 21,30 torna invece la “Notte Blu”, il centro della città diventerà il teatro di artisti di strada, di esibizioni estemporanee, tra concerti, esibizioni e tanto altro e si trasformerà in una fiera all’aperto con stand gastronomici.

Grande attesa, intanto per l’esibizione di Antonio Imparato, appassionato musicista e cantante con la passione per la tromba ed il jazz. Impegnato in diverse formazioni di risonanza nazionale, con esperienze musicali con Bobby McFerrin, nel 2001 suona in una Big Band che effettua un tour negli U.S.A. a New York City. Nel 2002 suona nella big band di Nick The Nightflyer, come special guest Sara Jane Morris. Nel 2006 incide il disco “Il Giardino Delle Delizie” con Vito Ranucci e Musicisti di Napoli-Est, prodotto e distribuito da C.N.I. e RaiTrade, dove è presente il brano “Cala ‘a Sera”, che è stato scelto da uno dei più grandi maestri del cinema italiano, Mario Monicelli, come colonna sonora per il suo ultimo film: “Le Rose Del Deserto”, con Michele Placido. E’ direttore artistico di un jazz club a Napoli “Montecristo”, dove organizza concerti, e tiene la jam session col suo quartetto, riscuotendo consensi dagli addetti ai lavori, collaborando con: Daniele Scannapieco, Dario Deidda, Sandro Deidda, Alfonso Deidda, Jerry Popolo, Fabrizio Bosso, Giovanni Amato, Dado Moroni, Roberto Gatto. Nel 2007 partecipa alla trasmissione “Apocalipse Show” condotta da Gianfranco Funari, affiancando la voce rivelazione dell’anno, Mario Biondi, con gli High Five Quintet, ed è impegnato in vari concerti in alcuni trai i più importanti jazz club italiani. Nel 2008 dirige col suo quartetto le jam session nello storico jazz club romano “Gregory’s Jazz Club”, impegnato costantemente in concerti e eventi. Nel 2009 incontra il pianista genovese Massimo Faraò con il quale inizia a collaborare in vari workshop e festival, quali Bobby Durham Jazz Festival e We Love Jazz ’09. Nello stesso anno viene a far parte del quintetto “Racing Jazz Quintet”. Nello stesso anno incide il disco Racing Jazz Quintet “Pick-Up The Slack” dove a scrivere le note di copertina è lo storico sassofonista Benny Golson. Incide il suo primo lavoro discografico omaggiando lo storico trombettista e cantante statunitense, Chet Baker, dal titolo “Antonio Imparato Qaurtet – Sings & Plays – a Tribute to Chet Baker”, riscuotendo grandissimo interesse da parte dei più importanti jazz club Italiani ed Europei. Intraprende un tour che tocca i più importanti jazz club italiani riscuotendo grandi consensi sia dal pubblico che dagli addetti ai lavori. Nel 2010 si esibisce per il “Concerto Dell’epifania 2010” con il suo Antonio Imparato Drumless Trio al Museo Archeologico di Napoli. Imparato effettua un’intensa attività concertistica nei migliori jazz club italiani, quali, Il Torrione di Ferrara, Laurin Hotel di Bolzano, Manhattan di Cremona, Vapore di Marghera e tantissimi altri. Incide il disco con il gruppo Antonio Imparato Hammond Trio, dove è attivo anche come compositore, ed è arrangiatore di alcuni dei brani. Antonio Imparato è stato menzionato dallo storico trombettista triestino Enrico Rava come una delle realtà più prolifiche del jazz nostrano. Appuntamento dunque a Lauro (Av) per martedì 21 agosto, ore 21,30, presso piazza Monsignor Rocco Napolitano, sagrato della Chiesa della Pietà, in occasione del concerto “Cambio d’Armonia”.

 

Ecco il programma completo di Lauro InVita 2012:

 

21 agosto, ore 21,00: “Cambio d’armonia”. Concerto di Antonio Imparato in piazza Monsignor Rocco Napolitano sul sagrato della chiesa della pietà

 

22 agosto, ore 19,30: presso il Salone San Filippo Neri di Lauro, apertura della speciale mostra iconografica dei Santi patroni, San Rocco e San Sebastino, “Ikonos

 

23 agosto, a partire dalle ore 21,30 torna la Notte blu

 

24-25-26 agosto: Castello Lancellotti, “Lumina in Castro”, a cura dell’associazione Pro Lauro

 

25-26 agosto: in occasione di “Lumina in Castro” saranno allestiti in piazza Marginale Lancellotti mercatini e giostra a cavallo

 

27-28-29 agosto: Festa dei Santi Patroni di Lauro a cura del Comitato festa 2012

 

30 agosto, ore 21,30, Piazza Lancellotti: sfilata di alta moda con miss Campania e miss Avellino

 

30 agosto, ore 24,00, Cripta della Chiesa della Pieta: “Brimborium” concerto/esibizione a mezzanotte

 

31 agosto, ore 21,30 Piazza Syfridina: “Sempre la solita storia”, commedia teatrale allestita dai ragazzi della Casa Circondariale di Lauro. In occasione della serata ci sarà un’eccezionale partecipazione da parte di un noto artista napoletano e altre sorprese.

 

1 settembre, ore 21,00 in piazza municipio: “Caro Lucio… ti canto”. Tributo al grande maestro Lucio Dalla.

 

2 settembre, ore 18,30, piazza Marginale Lancellotti: “Ride di Spinning”, duro allenamento aerobico e anaerobico in sella ad una bike

 

2 settembre, ore 21,00, Castello Lancellotti: commedia teatrale “Tre pecore viziose” a cura della compagnia locale “I puzinielli

 

15 settembre: “Festa dell’altro Borgo”. Ritornano le famose visite ai quartier di Lauro, si comincia dal quartiere di Fellino, a partire dalle 20.30, alla scoperta dei luoghi più suggestivi e affascinanti del paese, attraverso spettacoli, laboratori, incontri ed “eventi di varia natura”, nel senso di eventi “eterogenei” dal punto di vista dell’espressione artistica e culturale ma soprattutto nel senso che sarà il quartiere stesso da diversi punti di vista, ad essere partner delle proposte.

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