Sembrerebbe che il latitante stia rivelando agli investigatori napoletani i retroscena dell’omicidio di Gaetano Marino. Parla Gianluca Giugliano, detto “O’ Piccione” che si è consegnato alla polizia a Napoli. L’ordine di ucciderlo infatti sarebbe arrivato dal clan Vanella-Grassi, detti ‘i girati’, ovvero gli scissionisti degli scissionisti che starebbero acquisendo un peso sempre maggiore nell’ambito del traffico della droga nei quartieri a nord di Napoli. Giugliano avrebbe anche rivelato che la decisione di eliminare Gaetano Marino sarebbe stata presa al termine di un summit tenutosi in quella che viene considerata la roccaforte dei Vanella-Grassi: le cosiddette case celesti, una delle piazze di spaccio piu’ importanti non solo di Scampia, ma di tutto il sud d’Italia. Nonostante i continui blitz della polizia le case celesti sembrano una roccaforte quasi invincibile.
La Squadra mobile di Napoli dal giorno dell’omicidio di Marino ha eseguito decine di perquisizioni nelle abitazioni dei camorristi di Scampia e Secondigliano. Si cercano indizi che portino ai partecipanti alla spedizione punitiva di Terracina.