Una vendemmia meno ricca in termini di quantità, ma sicuramente di qualità più elevata quella che ci attende in questo 2012 in Campania. La carenza di piogge e il forte caldo degli ultimi mesi determinerà un calo di produzione che, secondo il presidente regionale di Coldiretti Gennaro Masiello, “dovrebbe essere quantificato intorno al 20%”. La mancanza di acqua però – aggiunge – determinerà un grado zuccherino più elevato e quindi una qualità di vino importante e interessante”.
Dovesse essere confermato l’andamento climatico degli ultimi tempi anche nei prossimi giorni, spiega Masiello, “ci sarà una partenza anticipata della vendemmia in Campania, per alcuni gia’ agli inizi di settembre”.