Spiccano su via Marciano i due brevi guard-rail con catarifrangenti posti recentemente a “difesa” dei canali a cielo aperto di deflusso delle acque, la disotturazione dei sottopassi e la pulizia del rigagnolo Marra, che partendo da via Somma si getta nell’alveo di via Pomigliano.
Nell’obiettivo prevenzione, l’amministrazione ha anticipato i tempi per eliminare problemi e conseguenze di criticità derivanti da malfunzionamenti del sistema bianco e misto degli alvei del paese, garantendo manutenzione e interventi straordinari. Dal mini-alveo Marra completamente ostruito anche nei sottopassi, sono stati eliminati circa30 metricubidi materiale vario, ripristinandone la funzionalità a vantaggio del territorio circostante, caratterizzato da masserie, e degli utenti di via Marciano.
“Abbiamo iniziato a risolvere un problema annoso che coinvolge circa 150 famiglie e tutta l’utenza di via Marciano, che diventava un laghetto alle prime piogge – afferma il consigliere comunale Mario Gifuni – anche perché l’alveo pieno di arbusti e materiale di risulta, unito all’otturazione dei sottopassi, faceva straripare sistematicamente le acque e i detriti sulla strada. Il nostro intervento è stato radicale: guard-rail nuovi sistemati in un tratto pericoloso per le auto e per i pedoni, a far da barriera ai canali laterali della strada e permettere un regolare deflusso delle acque nell’alveo; pulizia dell’alveo e disotturazione dei sottopassi, pulizia erba e cespugli ai lati della strada. Era un disagio da eliminare, monitorare il territorio ed agire per salvaguardarlo è il minimo che un attento amministratore possa fare”.
“La mia politica di salvaguardia del territorio sta dando buoni risultati anche in termini di risparmio, perché un conto è prevenire, un altro è intervenire quando i danni sono enormi. L’attenzione al sistema idrogeologico, al sistema fognario, agli alvei e alle strade adiacenti – afferma il sindaco Carmine Esposito – è importante per evitare di esporre il paese a rischi che in altri luoghi si sono manifestati, per incuria, anche in maniera catastrofica. Noi andiamo avanti col programma che prevede attenzione alle periferie, per anni abbandonate e consegnate alla mia amministrazione in condizioni pietose, e siamo tutti impegnati sui problemi reali piccoli e grandi, senza tralasciare gli obiettivi più ambiziosi”.