“E’ un atteggiamento antidemocratico che va condannato con fermezza”. Il consigliere regionale del Popolo della Libertà Mafalda Amente attacca il sindaco di Napoli Luigi De Magistris in polemica con il cardinale Crescenzio Sepe riguardo la possibilità di realizzare una zona a luci rosse in città. “De Magistris, che ha fatto in campagna elettorale del concetto di democrazia uno dei suoi cavalli di battaglia, ancora una volta sta dimostrando di predicare bene e di razzolare male – ha dichiarato Amente – Le parole con cui ha attaccato il cardinale Sepe sono assolutamente fuori luogo ed inadeguate per chi rappresenta le istituzioni partenopee. E’ inconcepibile che De Magistris non accetti scuole di pensiero alternative alla sua. Con i suoi modi e il suo agire, sempre più condannabili, sta dimostrando di essere un politicante in cerca di pubblicità, le cui azioni sono contraddistinte dalla fumosità e che nulla hanno a che vedere con la concretezza amministrativa di cui Palazzo San Giacomo ha bisogno”. “Siamo di fronte ad un sindaco alle prese con deliri di onnipotenza praticamente quotidiani – ha concluso il consigliere regionale del Popolo della Libertà – De Magistris dovrebbe rappresentare tutti i napoletani, ma così non è. Sono certa che in quelle affermazioni possa rivedersi soltanto una percentuale irrilevante di abitanti del capoluogo partenopeo, mentre la quasi totalità dei napoletani in questo momento è solidale con il cardinale Sepe e sempre più distante da colui che amministra in malo modo la città”.
“Ormai il sindaco De Magistris è in delirio di onnipotenza. La promessa rivoluzione di Napoli si è ridotta a un quartiere a luci rosse” ha dichiarato Gennaro Nocera, vicecapogruppo reggente del Pdl presso il consiglio regionale. “De Magistris deve prendere atto del fallimento del suo progetto dopo un anno di aministrazione. Ci sembra che i problemi di Napoli siano ben altri mentre il primo cittadino si limita a proposte demagogiche da un lato, attaccando, dall’altro, chi come il Cardinale Sepe pensa esclusivamente al bene della città”