Non capita spesso che i fedeli si commuovano tanto nel salutare un prete, che per il secondo anno consecutivo ha sostituito il parroco don Fiore Cutolo nel periodo di agosto appena trascorso. Difatti, domenica scorsa durante la Santa Messa Vespertina, don Sekar, anni 37 (vedi foto), ha salutato con tanta commozione i fedeli, della Parrocchia di S.Francesco d’Assisi ai Casilli, popoloso quartiere periferico di S.Giuseppe Vesuviano.
Il giovane sacerdote, ordinato nel 2007, è originario dell’India, ma risiede a Roma ove ha conseguito il 19.giugno scorso la laurea in teologia liturgica presso l’Università S.Croce.
Un saluto fatto con tanta semplicità, con tanta umiltà, con le lacrime agli occhi ha ringraziato tutti coloro che hanno dimostrato la loro disponibilità e successivamente tanto amore nei suoi confronti. Prima della sua partenza, l’abbiamo avvicinato per sentire le sue impressioni circa la sua permanenza a San Giuseppe Vesuviano.”Sono stato sin dal primo momento della mia venuta ai Casilli, trattato come uno di famiglia, nonostante non sappia parlare tanto bene la vostra lingua, tutti mi hanno accolto con amore, qui lascio il mio cuore, vado ora negli U.S.A. (New Jersey) per una vacanza, a raggiungere alcuni miei amici, dopo farò ritorno in India per proseguire il mio apostolato in India presso un Centro Pastorale”. Parole dettate da un cuore nobile.
Giuseppe Scudieri
