Erano le 10:00 quando, alle pendici del Monte Sant’Angelo, gli uomini della Protezione Civile (l’assistente capo della Polizia Locale, Matteo Senatore, e il vice coordinatore dei volontari, Felice Sorrentino), insieme con un gruppo di cittadini – che da una settima collaborano con le forze dell’ordine nella ricerca dell’86enne cavese, tra i quali Senatore Armando, Senatore Antonio e Luciano Alfonso, il cui fedele cane, Tyson, è stato il primo a fiutare la presenza di Giacomo Sorrentino – i Carabinieri della locale Tenenza e i Vigili del Fuoco hanno rinvenuto, sdraiato per terra e visibilmente provato dalla stanchezza e dalla fatica, lo sventurato anziano cavese. Successivamente, il sig. Sorrentino (soprannominato “Iacullo”) è stato caricato su una barella, trasportato a valle e portato all’ospedale Santa Maria dell’Olmo di Cava de’ Tirreni dall’ambulanza del 118.
«Sono grato alle Forze dell’Ordine – Vigili del Fuoco, Carabinieri e Protezione Civile – dichiara l’assessore alla protezione Civile, Alfonso Carleo – e plaudo alla collaborazione dei cittadini che hanno partecipato alle ricerche. In particolare, ringrazio il sig. Luciano Alfonso che, per tutta la settimana, ha continuato ininterrottamente a cercare il sig. Sorrentino, non disperando mai di trovarlo vivo».