Il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri e l’intera Amministrazione comunale esprimono viva soddisfazione per l’intervento della Sapna circa lo svuotamento della piazzola n.2 in località Pantano di Acerra, dove lo scorso 18 agosto è avvenuto un gravissimo rogo.
Già il 19 agosto il Comune di Acerra ha avviato il procedimento con cui si intimava con urgenza lo svuotamento della piazzola in questione; il 5 settembre l’Amministrazione comunale ha ordinato ancora alla Sapna di rimuovere i rifiuti abusivamente abbandonati sulla piazzola n.2 e di ripristinare lo stato dei luoghi entro 10 giorni. Oggi, la Sapna ha comunicato che è stato completato lo svuotamento della piazzola e l’assessore all’ambiente e all’igiene urbana, Vincenzo Angelico, insieme ad una pattuglia dei Vigili urbani, ha effettuato un sopralluogo, accertando che la piazzola è stata liberata dal materiale non bruciato.
Il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri, commenta: «Questo è solo un primo passo dell’azione incisiva e continua che l’Amministrazione comunale, così come più volte ribadito, sta compiendo e intende continuare a compiere per la rimozione delle ecoballe dalle piazzole antistanti il termovalorizzatore e per il ripristino della legalità su quei luoghi, chiedendo il rispetto delle sentenze amministrative passate in giudicato, con le quali si annullarono gli atti autorizzatori alla realizzazione dei siti, sui quali tra l’altro è avvenuta la combustione dei rifiuti. Siamo ancora in attesa delle risposte dei Vigili del Fuoco e dell’Arpac relativamente alle risultanze dei controlli effettuati, in base ai quali adotteremo tutti gli atti necessari anche in sede giudiziaria per tutelare la nostra città ed i nostri cittadini. La tempestività con la quale è intervenuta la Sapna, dopo l’ennesima ordinanza emanata da questo Ente, conferma che l’allarme lanciato dall’Amministrazione comunale non era né strumentale né eccessivo. Va ridefinito non solo il rapporto con il termovalorizzatore – ha continuato il sindaco Lettieri – ma il ruolo stesso della città di Acerra con la Regione e la Provincia in tema ambientale, non solo per la presenza dell’impianto di termovalorizzazione sul nostro territorio, ma per il grande contributo, anche in tema di obiettivi raggiunti in materia di raccolta differenziata, dato dall’intera cittadinanza alla risoluzione dell’emergenza rifiuti in Campania. Un contributo, quello dato dalla città di Acerra, che è ancora mortificato dalla mancata liquidazione dei fondi previsti per i ristori ambientali. Un ritardo che non si giustifica con il balletto di responsabilità istituzionali circa le competenze in materia, e che questa Amministrazione non intenderà più tollerare. In tal senso, nei giorni scorsi, è stata adottata una delibera di Giunta con la quale si autorizzano i dirigenti comunali a porre in essere tutte le iniziative idonee e necessarie a recuperare i ristori ambientali (a far data dal 16 dicembre 2005 sia per la fase relativa all’emergenza rifiuti sia per la parte relativa al regime ordinario) previsti dal protocollo di intesa del 26 marzo 2009.
Su questi temi – conclude il primo cittadino Lettieri – non ci sono ragioni di partito o di presunta opportunità politica – istituzionale che tengano. Il nostro unico e principale obiettivo è la tutela dei diritti e della salute degli acerrani».