“Abbiamo già segnalato da tempo la necessità di garantire la sicurezza degli operatori sanitari, in special modo di coloro che svolgono un ruolo centrale nelle attività di urgenza ed emergenza. Ma le nostre segnalazioni continuano a cadere nel vuoto”.Salvatore Alteri, segretario Cisl Fp Napoli condanna l’aggressione subita questa notte ai danni di uno degli autista del 118. Contro l’uomo si è scagliato il figlio di una donna soccorsa che insisteva per ricoverare la madre in un ospedale diverso da quello stabilito dal 118.
“Si rende necessaria una campagna di informazione nei confronti dei cittadini che spieghi le dinamiche del 118 – conclude Altieri della Cisl funzione pubblica Napoli -. La scelta del pronto soccorso dipende dalle indicazioni della centrale operativa soprattutto in relazione alla disponibilità dei posti letto dei vari ospedali. Ma il fenomeno non può che essere enfatizzato dalle chiusure dei reparti di Pronto Soccorso che si sono verificate nella Asl Napoli 1”.
