Giunge la seconda sconfitta consecutiva per il Sorrento del mister Bucaro. Stavolta, a strappare punti ai penisolani, è la Paganese. Derby tutto campano, allora, quello svoltosi. Il Sorento sceso in campo appare disposto ancora peggio di quello visto domenica scorsa. Inattivo, poco compatto, distratto e lento, lascia ampi spazi vuoti agli avversari che ne approfittano con un super Fernandez. Dopo il primo goal, giunto dopo il primo quarto d’ora del primo tempo, il Sorrento si disunisce ma tira avanti fino alla fine. Nel secondo tempo, stesso giocatore (Fernandez), stessa frazione di gioco giocata dal segnale di avvio dell’arbitro, ed il Sorrento cede, anche se fino a 10 minuti dalla fine della partita riesce, nonostante fosse sotto di due reti, a impensierire l’avversario. Qualcosa non va in questa squadra, anche se la grinta e la dedizione sono invidiabili. La mancata vittoria a Pagani è storia, da più di cinquant’anni. Schenetti è da rivedere, un ectoplasma. Balzano soffre il ritorno a Pagani. Tortori, prima, e Scarpa poi ne dispongono a piacimento. Beati discontinuo. Si accende e spegne non tiene le distanze accusa il non perfetto manto della struttura paganese, ma gestisce male troppe palle per essere quello visto in avvio di stagione. Che non sia una situazione drastica, lo dice il fatto che i due goal siano giunti da calci piazzati, e non va dimenticato che questa è comunque una formazione poco affiatata, la maggior parte dei componenti la rosa non indossava la casacca rossonera lo sorso anno ed occorrono partite per creare la giusta combinazione di forze. Prossima partita prevista per domenica prossima contro i toscani della Carrarese.
