Prosegue a vele spiegate e col vento in poppa il precampionato della Givova Scafati. In cinque incontri fin qui disputati, contro Bawer Matera (Div. Naz. A), JuveCaserta (serie A), Sidigas Avellino (serie A), Benacquista Assicurazioni Latina (Div. Naz. A) e Prima Veroli (Legadue), la formazione dell’Agro ne è uscita sempre vittoriosa. L’allenatore Gennaro Di Carlo ha mostrato sin da subito di avere le idee molto chiare e di sapere come sfruttare al meglio le potenzialità di questo organico, che si presenta ai nastri di partenza della stagione 2012/2013 come uno dei più competitivi dell’intero campionato di Legadue.
Le prime impressioni sono più che positive. Lo staff tecnico e dirigenziale, oltre ovviamente ai tifosi, sembrano essere felici e soddisfatti del lavoro svolto finora dalla squadra, che sta raccogliendo onore, gloria e consensi. Nelle prime uscite stagionali è apparsa più che palese, di partita in partita, la crescita del gruppo, che sta migliorando sia quanto a rendimento, che a salute fisica e ad amalgama tra i reparti. Il gruppo convince ed anche i nuovi arrivi, come Bulleri, Tavernari e Mays hanno lasciato una buona impressione, mettendo a tacere tutti quegli scettici, che, al loro arrivo in gialloblù, avevo storto un po’ il naso. Da rivedere, finora, solo la posizione del pivot statunitense McLean (in foto), che non ha ancora soddisfatto le aspettative. Il lungo di colore, infatti, non è apparso determinante e non ha ancora mostrato appieno le sue potenzialità, tenendo ancora tutti col fiato sospeso e col dubbio di aver fatto la scelta giusta in un ruolo così importante e determinante. Ma il tecnico Di Carlo e la dirigenza tutta ha chiesto a tutti di avere pazienza e di attendere ancora un po’, affinché l’atleta made in U.S.A. possa completare il suo ambientamento in Italia e a Scafati in particolare, oltre ad entrare a pieno ritmo quanto a condizione fisica e a comprendere bene gli schemi ed il ruolo da interpretare in campo.
E pensare che qualche malelingua aveva già messo in giro la voce che la dirigenza scafatese fosse alla ricerca di un altro pivot americano da tesserare nel caso in cui McLean continuasse a deludere e che, tra l’altro, l’organico attuale potrebbe essere ritoccato ancora, dato che ci sarebbe un pass comunitario da spendere. Inoltre, l’addio di Marigney (che aveva chiesto di essere ceduto per provare la strada del successo prima in N.B.A. e poi nella massima serie italiana), che sembrerebbe in procinto di passare alla Victoria Libertas Pesaro, potrebbe portare liquidità fresche nelle casse societarie. Il fromboliere statunitense, infatti, ha ancora un contratto con il sodalizio di Viale della Gloria fino alla fine della stagione appena iniziata. Tale contratto ha una clausola rescissoria che costringe l’atleta di colore a versare una determinata somma nelle casse societarie, nel caso in cui volesse andare a giocare altrove. Qualcuno ha quindi supposto che queste somme potrebbero essere a loro volta investite nell’ingaggio di un altro atleta comunitario, a completamento di un roster già di per sé competitivo. Ma secca è arrivata la smentita della dirigenza scafatese. «L’organico è al completo – ha esclamato il patron gialloblù Aniello Longobardi – e rappresenta un lusso per la categoria. Con le risorse a nostra disposizione, abbiamo già fatto tanto, andando oltre ogni più rosea aspettativa».
Intanto, la squadra agli ordini di coach Di Carlo prosegue la preparazione precampionato e si prepara alla doppia sfida prevista per questa settimana contro la Prima Veroli (mercoledì, ore 20:30, al PalaMangano) e contro FMC Ferentino (sabato, ore 20:30, al PalaMangano), per continuare a confermare quanto di buono ha fatto già vedere finora.
Antonio Pollioso