E’ scoppiato il caos a Torre Annunziata in seguito alle dichiarazioni dell’assessore Giuseppe Auricchio, con delega al Personale, il quale ha affermato che nel comune si nascondono quasi cento fannulloni.
La minaccia di un allontanamento di questi ultimi dai propri uffici, ha obbligato le rappresentanze sindacali a invocare un colloquio col primo cittadino Giosuè Starita visto che, accusano i sindacati, non si è riuscito a ottenere un confronto col diretto interessato. Oggi si sono seduti al tavolo, quindi, i rappresentanti sindacali di CGIL, CISL, UIL e CSA per affrontare la discussione circa la delibera n. 66/2012. Quest’ultima, adottata in tutta fretta dal Comune, è stata oggetto di numerose critiche proprio da parte delle sigle sindacali che hanno denunciato la mancata possibilità di avere una reale e produttiva discussione in merito.
Per ora è scongiurata l’ipotesi di un allontanamento dei “fannulloni” da parte della amministrazione comunale. Dall’incontro è emersa una importante novità: l’istituzione di una commissione che possa adempiere l’opera di controllo e di confronto dei servizi e delle meccaniche all’interno di palazzo Criscuolo.
L’organismo, che si insedierà il prossimo 17 settembre, avrà il compito di fare in modo che la macchina comunale possa funzionare al meglio, evitando, quindi, il sorgere di nuove e destabilizzanti polemiche. Sarà composto dal dirigente del Personale, da tre amministratori e da otto rappresentanti delle organizzazioni sindacali ed RSU.
Marco Seppone
