Così il direttore artistico e presidente del “Cenacolo dell’Arco” Francesco De Rosa ha salutato nel chiostro del santuario di Madonna dell’Arco la serata della terza edizione del premio fontana d’argento. Ai premiati, tra cui il musicista Louis Siciliano, il questore di Napoli Luigi Merolla, Maurizio Marinella, Annamaria Torre, il vescovo di Nola Beniamino Depalma, una mattonella in pietra lavica, riportante in ceramica l’immagine della storica “piazza Trivio” con la sua antica fontana, realizzata dalla giovane erede di tre generazioni di “scalpellini” Maria De Martino, quarta generazione innovatrice dell’arte del bisnonno, del nonno e del papà, che ha coniato il marchio Lamiem.
Chiamati sul palco quasi alla fine il Presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Ugo Leone assieme al sindaco Carmine Esposito, per un primo, breve, scambio di idee sul tema del rischio Vesuvio e sulle prospettive future di sviluppo, oggetto di un apposito convegno in scaletta nel corso di Vesuvia 2012.
E, non preannunciato nel programma, oltre a premiare Ugo Leone, la mattonella Fontana d’Argento è stata consegnata anche al Sindaco, visibilmente emozionato per il riconoscimento consegnatogli dal Priore di Madonna dell’Arco, padre Rosario Licciardello.
“Bella iniziativa, la nostra Comunità ha bisogno anche di questo. Lo scopo è quello di ritrovare una coesione d’intenti forte, per ridare dignità ad un territorio, il nostro, che sembrava aver smarrito quello spirito che negli anni andati ci ha reso cittadina fiorente, ambita da tutti. Noi ci saremo sempre – ha affermato il sindaco Carmine Esposito – accompagnando e sostenendo ogni iniziativa volta a rigenerare lo spirito di questa grande Comunità. Nel contempo, lavoriamo per costruire un paese a misura di cittadino. Un paese pulito e vivibile, che offra i servizi richiesti e necessari. Un paese sicuro, per noi e per i nostri figli. Un paese fiore all’occhiello del vesuviano. Voglio che gli anastasiani siano orgogliosi del paese loro”.