Terme di Stabia, lavoratori in protesta fino a quando non si ricapitalizza l’azienda

Terme di Stabia: lavoratori ancora in agitazione. Da domani hanno annunciato che non presteranno servizio. A far scattare l’ennesima protesta dei termali è la mancata approvazione della ricapitalizzazione in consiglio comunale: il bilancio è stato ritirato dal sindaco Bobbio e quindi tutto è sta rimandato ai prossimi giorni. L’azienda in regime dell’art 2447 da mesi rischia il tracollo: il piano di rilancio elaborato dall’amministratore unico Ventriglia e l’amministratore  unico di Sint Salza non può andare in porto senza la ricapitalizzazione. La delibera era da votare in consiglio comunale. Infiammato il dibattito intorno alla delibera di ricapitalizzazione, due le teorie di lettura in merito. “Un milione di euro per la ristrutturazione finanziaria delle partecipate, 120 mila euro per la ricapitalizzazione più il disavanzo del consuntivo 2011”, parola del sindaco Luigi Bobbio. Per l’opposizione, oltre che essere una delibera scritta pedissequamente in modo tale da favorire varie interpretazioni, ci sono solo 120mila euro e conferimenti di natura immobiliare che sarebbero esposti pericolosamente ai creditori. Intanto la mancata ricapitalizzazione ha fatto perdere la pazienza ai termali e ai sindacati: protesta ad oltranza fino a quando non si ricapitalizza.

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