Si fa presto a dire: due cuori e una capanna. In realtà, in tempo di crisi, attraversare la navata con il velo sul capo e le fedi nuziali in tasca pare essere diventata un’impresa così ardua da fare impallidire la scalata dell’Everest. E, se il numero delle nozze è in calo ovunque, lo è ancora di più sui Lattari e, in particolare, a Gragnano. Così, per incentivare i giovani al matrimonio, i membri del comitato festa della Madonna del Rosario (insieme ai rappresentanti dell’arciconfraternita del Santissimo Rosario del Trivione), si sono inventati il sorteggio del “maritaggio”. Si tratta di un premio di 1500 euro, aperto a tutte le donne di Gragnano che hanno già contratto o contrarranno matrimonio nel 2012. Ieri pomeriggio, presso la segreteria dell’Arciconfraternita di via Sanzano, si sono aperte le iscrizioni, che andranno avanti fino a giovedì 4 ottobre. Il sorteggio invece, sarà effettuato domenica 7 ottobre, giorno della festa rionale, durante la messa delle 11. “Quest’iniziativa – afferma Domenico Attanasio, priore della parrocchia -, s’inserisce nell’ambito delle opere caritatevoli e assistenza alle famiglie bisognose relative all’anno 2012. E il “maritaggio” consiste appunto nell’assegnare alla sorteggiata, dopo la dimostrazione dell’avvenuto matrimonio, una somma di 1500 euro”. Un fondo che sarà prelevato dai finanziamenti per i festeggiamenti in onore della Madonna del Santissimo Rosario. Ma chi potrà partecipare al sorteggio? Sicuramente le spose di famiglie non agiate, visto che, all’atto dell’iscrizione, si dovrà esibire (oltre al certificato di matrimonio), il modello Isee e una fotocopia della carta d’identità. L’estrazione infatti è aperta soltanto alle famiglie con reddito annuale inferiore o pari a 18mila euro. “Immaginiamo che molti ragazzi di oggi – fanno sapere dall’Arciconfraternita -, magari intenzionati a sposarsi, siano forse reticenti all’idea per via delle difficoltà economiche che potrebbero incontrare nel loro cammino e nella costruzione di una solida famiglia. Magari ci sono ragazzi fidanzati che abitano ancora nelle rispettive famiglie proprio per non affrontare tutte le spese che comporterebbe il matrimonio”. Ecco dunque l’idea del “maritaggio”, degna di un esperto di marketing, che punta a incrementare il numero di coppie di sposi nella città dei Lattari.
Francesco Fusco
