Può l’ostinazione o la mancata conoscenza delle norme portare dalla ragione al torto, fino all’arresto? E’ quello in cui è incappato Z., uomo di circa 37 anni, arrestato dalla P.M. per resistenza a pubblico ufficiale e rilasciato su disposizione del Magistrato con denuncia a piede libero. Due agenti di P.M. contusi, sono finiti in ospedale, con prognosi di pochi giorni.
Il sig. Z., lasciata l’auto propria nel parcheggio al lato del Palazzo Municipale di via Siano, al suo ritorno l’ha trovata bloccata da un’altra auto mal parcheggiata. Minuti vani di attesa e si rivolge alla P.M. Arrivano in suo sostegno gli agenti Gaeta e Ricciardi, multano regolarmente l’auto che impediva al sig. Z. di uscire e chiedono l’intervento del carro attrezzi. Passa circa un’ora ela P.M.continua ad essere sul posto. Il carro attrezzi è in arrivo ma prima giunge la proprietaria dell’auto sostata male. Dialoghi, spiegazioni e la sig.ra può andare. Può andare? Secondo il sig. Z. no. Ed infatti ne nasce un’accesa discussione, dove, per proteggere la signora, hanno la peggio i due P.M. Arriva una pattuglia in supporto e l’uomo viene bloccato ed arrestato per resistenza a P.U. e conseguenti lesioni, poi rilasciato a piede libero.
La conoscenza delle norme è importante, ma non tutti possono sapere tutto, per cui – secondo il parere dei vertici P.M. – il cittadino dovrebbe avere verso le Forze di Polizia maggiore fiducia.