Il Dott. Valerio Buonomo, c/0 CNR-IAMC Napoli, in relazione alla gravosa situazione che, nella giornata di ieri, ha visto quale drammatica protagonista la città di Castellammare di Stabia, ha ribadito la necessità, da parte della autorità, di predisporre una adeguata filiera di autoallarme idrogeologico immediato, unico sistema di intervento, dai costi relativamente bassi (10.000 euro) considerando l’importanza che rivestirebbe, in grado di scongiurare il verificarsi di drammatiche tragedie. Il territorio stabiese, già vittima, nel corso di tutta l’estate, di numeosi incendi boschivi, di matrice dolosa, che hanno determinato un indebolimento delle risorse a disposizione, rappresenta, infatti, un ambiente fortemente a rischio. L’area antropizzata e urbanizzata, in seguito al verificarsi di episodi come quelli di ieri, sarebbe sempre fortemente interessata da un vero e proprio fiume residui detritici, che potrebbero rendere pericolosissima ed ingestibile la situazione. I sindaci di tutti i paesi, oggetto di possibili catastriofi naturali, in quanto responsabili della sicurezza dell’ambiente e dei cittadini, dovrebbero poter disporre di un dettagliato piano di protezione civile e di una struttura in grado di monitorare costantemente la situazione del territorio, affinchè si possa consentire l’immediata e tempestiva individuazione di eventuali fenomeni idrogeologici, dalle conseguenze devastanti.