Con il maltempo dei giorni scorsi, oltre ai disagi più ricorrenti, si è registrato anche un danno fisico alla persona.
Una cittadina pompeiana, uscita di casa giovedì mattina, è stata vittima di uno spiacevole episodio. Mentre camminava per via Nolana, nei pressi di Villa Lucia, una delle sedi dell’ASL, si è imbattuta in un marciapiede usurato e malconcio reso ancora più pericoloso dalla pioggia battente.
La donna, ingannata dalla quantità d’acqua appantanatasi, non si era resa conto dello stato di usura della banchina pedonabile, ed e scivolata in una falla della stessa riportando conseguenze fisiche piuttosto serie.
Subito soccorsa dai passanti e dai vigili urbani, è stata poi trasferita all’ospedale S. Leonardo di Castellammare di Stabia, presso il quale è tutt’ora ricoverata. La prognosi è di 40 giorni a causa di una frattura scomposta che ha coinvolto la spalla e il braccio destro. Nei prossimi giorni dovrà subire un intervento chirurgico.
Questo episodio, ancora una volta, mette in luce un problema annoso per Pompei: lo stato di usura dei marciapiedi in alcuni punti della città. Molti di essi presentano, talvolta, delle vere e proprie crepe che, con le piogge, si riempiono d’acqua risultando non più visibili agli occhi dei passanti. Ed ecco allora che possono accadere episodi come quello di cui è stata protagonista la signora.
Speriamo di non dover mai più raccontare di situazioni simili, e che le autorità preposte provvedano a monitorare costantemente lo stato di conservazione delle banchine pedonabili, correndo ai ripari laddove occorra.
Tutta la nostra solidarietà va alla signora, con gli auguri di una pronta guarigione.
Marianna Di Paolo