E’ stata una vittoria assolutaquella conquistata ieri sera da Gianluca Giordano, giovane cantante che havinto la prima edizione del festival “In.. canto al Vesuvio”, organizzato dallaPecam e patrocinato dall’assessorato alla Cultura di San Sebastiano al Vesuvio.Inserito nella XXXIII Rassegna del Verde, il talent show per voci emergenti hacontato su centinaia di presenze; il pubblico ha infatti affollato la plateadell’arena del Parco pubblico sin dalla prima serata per assistere allamanifestazione. La finale di ieri sera, che ha visto sfidarsi sedici giovaniartisti, si è conclusa con un verdetto unanime da parte dei giurati: le giurietecnica e popolare hanno infatti votato a favore di Gianluca Giordano così comela giuria critica, composta da soli giornalisti. Il giovane cantante che haconquistato la platea interpretando “The show must go on” si è quindi aggiudicatoil premio messo in palio dalla Pecam, ovvero un corso di perfezionamentomusicale, nonché il premio critica, sponsorizzato dall’Epas, che lo vedrà ilprossimo 24 novembre esibirsi a Stoccarda nel corso di un varietà organizzatoda Anna Mastrogiacomo, coordinatrice per la Germania della Fna, e da LeMaschere.Il vincitore, che ha sbaragliato la concorrenza tutta al femminile che ha superatole selezioni dello scorso luglio, ha ritirato il premio dalle mani del sindacodi San Sebastiano al Vesuvio, Giuseppe Capasso, e della presidente della Pecam,Silvia Camardella. “Il successo di questo talent fatto in casa sta nella sua autenticità– ha commentato il sindaco Capasso – La presenza di così tante belle voci sulnostro territorio è motivo di orgoglio e impegna il Comune di San Sebastiano versola Pecam per l’anno prossimo e quindi per una seconda edizione di “In… canto alVesuvio”. Soddisfatta la madrina dell’evento, Silvia Camardella. “Il mioringraziamento – ha detto la presidente della Pecam – va alle tante persone chehanno collaborato con me per l’allestimento di questa manifestazione. Nonostantele tante difficoltà, si è riusciti a metter su uno spettacolo che il pubblicoha gradito e che soprattutto dà la possibilità a un giovane aspirante artistadi compiere un passo avanti nel suo percorso artistico: “In… canto al Vesuvio”più che il coronamento di un sogno è stato concepito come la concretizzazionedi un progetto”.