NAPOLI – “Arbitro inadeguato: il Campania non accetta di fare da cavia su nessun campo”. Mette le cose in chiaro il presidente del Ctl Campania Giovanni De Micco dopo la sconfitta maturata a Monopoli che ha visto i ‘guerrieri’ giocare n dieci per oltre un’ora per un inspiegabile rosso diretto a capitan Di Palma. “Occorre fare un passaggio importante sulla direzione di gara – spiega il patron biancazzurro – con un arbitro inadeguato per questo tipo di partita. Poi il Monopoli avrebbe potuto benissimo vincere lo stesso: giù il cappello davanti a un giocatore come Pereyra che fa tre gol di questo spessore. Però nell’equilibrio dell’incontro è stata evidente, secondo il mio avviso, una direzione di gara inadeguata. Qui non si tratta di favorire o sfavorire una squadra piuttosto che un’altra, il discorso è siamo in presenza di un arbitro che fisicamente non può arbitrare in serie D. Un arbitro di un metro e cinquanta non è nelle condizioni di vedere tutto. Noi facciamo calcio in maniera professionale ed è anche giusto che gli arbitri si adeguino. Questo è il mio unico rammarico: il Campania non vuole fare da cavia né a Monopoli né in nessun altro campo. Da nessuna parte. Faccio i complimenti al Monopoli che è una squadra importante e dirà la sua in questo torneo e nonostante abbiamo giocato in dieci contro undici per settanta minuti nel secondo tempo il Campania è stato nella metà campo avversaria. In inferiorità numerica non è per nulla facile e per questo faccio i complimenti ai miei ragazzi. Il mio unico appunto è sull’inadeguatezza dell’arbitraggio per questo tipo di gara”.