Ci voleva il Prefetto Capomacchia perché si provvedesse a restaurare il portone d’ingresso del palazzo comunale di Piazza Pace. Al portale, in legno massello, venne appiccato due volte il fuoco: l’otto dicembre 2010 e il 13 gennaio successivo. Le fiamme furono uno degli atti di violenza compiti durante le proteste antidiscarica che videro i cittadini vesuviani (Boscoreale, Boscotrecae, Terzigno, tra gli altri) protestare contro le discariche aperte nel parco del Vesuvio e i veleni che le stesse distribuivano a piene mani su un territorio una volta noto per la sua salubrità. Quello sconcio, che secondo i vertici della disciolta amministrazione (intanto, è arrivato anche il decreto di scioglimento firmato dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano) sarebbe dovuto restare a perenne vergogna di chi lo aveva messo in atto, era diventato un altro degli elementi di scontro tra centro destra e centro sinistra. I consiglieri Pd, Udc e Idv per quasi un anno avevano premuto affinché il vecchio portale fosse sottoposto a restauro. Da questa mattina, dunque, la porta è in restauro presso il laboratorio di un falegname boschese. Tempo previsto per il ritorno in sede, almeno un mese. Insomma, per Natale, look nuovo per porta e comune.
Salvatore Casciello