Con ancora un po’ di confusione in testa per gli addii di mister Iezzo e di Giugliano, l’ancor più ‘nuovo’ Sant’Antonio Abate si prepara alla prossima sfida casalinga. Al ‘Varone’ domenica arriverà il Francavilla, che nello scorso turno di Campionato si è reso protagonista di un (quasi) miracolo calcistico: sotto di due goal e con un uomo in meno, infatti, i ragazzi di mister Lazic hanno pareggiato i conti col Potenza, nel primo derby stagionale, grazie alle marcature di Del Prete e Pioggia. Con il punto conquistato, così, il Francavilla si è portato a sette in classifica.
Il Sant’Antonio, invece, è fermo ancora a quota zero, così come il Nardò e il Trani. I giallorossi, dunque, hanno il bisogno, se non addirittura il dovere, di centrare la prima vittoria stagionale, anche perché, con la repentina eliminazione dalla Coppa Italia, di cui detenevano il titolo, non hanno altri impegni, e possono concentrare tutte le attenzioni sul percorso che li dovrà condurre quantomeno alla salvezza. Dopo gli arrivi di Chierchia e Tedesco, i tifosi aspettano qualche ultimo colpo, così come aspettano l’installazione della tribuna ospiti al ‘Varone’. Qualche settimana fa, infatti, in seguito ad una serie di manifestazioni degli Ultras giallorossi, l’amministrazione comunale abatese dichiarò pubblicamente che in circa due settimane, proprio grazie al montaggio di una tribunetta in ferro, destinata ai tifosi in trasferta, sarebbe stata ridata la Curva ai supporter locali.
Feliciana Mascolo