Circa cento lavoratori di Terme di Stabia hanno bloccato il viale Europa dalle 8 e 30 circa. La protesta si sposta su una delle arterie principali della città nei pressi dell’ospedale San Leonardo e l’accesso al raccordo autostradale dopo che nei giorni scorsi si era sviluppata prima sulla statale sorrentina e, poi, con un corteo che attraversando Castellammare si era concentrato sotto palazzo Farnese. Due giorni fa infatti proprio davanti alla sede comunale i lavoratori dello stabilimento termale avevano chiesto, con cori e slogan la “testa” del sindaco Bobbio e della sua amministrazione. L’intervento a favore delle terme infatti resta subordinato all’approvazione del bilancio comunale, cosa che tarda a venire per una palese crisi politica che sta mettendo all’angolo l’esecutivo cittadino.
I dimendenti di Terme scesi ancora una volta in strada attendono dieci stipendi arretrati e la ricapitalizzazione dell’azienda sull’orlo del fallimento. Sempre a sostegno dei propri diritti i lavoratori hanno previsto anche una fiaccolata nei prossimi giorni.