Nell’ambito della nuova rassegna musicale “Palco libero al Trianon”, del teatro pubblico del centro antico di Napoli (Piazza Calenda, 9) che dà spazio alle formazioni indipendenti napoletane e regionali, organizzata in collaborazione con il Mei – Meeting degli Indipendenti e il suo festival di musica italiana dal vivo per giovani emergenti Lunedì 24 settembre p.v. “NApoliEXtraCOmunitaria” parteciperà alla kermesse.
La serata, a ingresso libero inizierà alle ore 21.00, ad aprire la stessa saranno i musicisti di “NApoliEXtraCOmunitaria”, gruppo che nasce alla fine del 1995, affonda le proprie radici nella cultura contadina e popolare dell’hinterland vesuviano che costituisce l’humus dal quale trae origini il sistema di valori che ha fatto proprio, oltre allo scopo di restituire alla vita suoni, musiche, melodie e personaggi del passato; è un gruppo di folk contemporaneo e la loro musica si ispira a quella tradizionale della Campania rielaborandone i contenuti in una chiave di lettura più attuale; raccontano storie legate al vissuto, alle loro origini, al contesto sociale, usando un linguaggio “popolare” (il dialetto) dall’inequivocabile e immediato potere comunicativo.
Anche dal punto di vista musicale vi è un costante riferimento ai ritmi (della tammurriata, della tarantella) e agli strumenti (tammorra, tamburello, triccabballacche, scetavajasse) di origine popolare, sapientemente commisti a strumenti che rimandano ad altri stili (basso elettrico, batteria, tastiere).
Il gruppo è stato ospite, tra l’altro, al Festival Euromediterranea – Bolzano 1998, al Festival Internazionale di Buskers – Teramo 1999, al Festival Internazionale “ Projekt Natur “ Vienna 2001, al Festival “ Xong ” nona edizione – Malles Venosta (BZ) 2007,al THON. DOC. PROJECT. 4° Transnational Meeting – Dep. Etudes Univ.Sapienza Roma- Dir. Gen. Junta ANDALUSIA- Ventotene 2007; al Vendemmiamo la Catalanesca – Cantine Olivella – Sant’Anastasia (Na) III e IV edizione 2010, 2011 etc.
Il gruppo proporrà brani tradizionali: fronne, canti ‘a carrettiere, canti a figliola, tammurriate; tratti dal lavoro discografico “EXTRA”, edito dalla Jumping Records nella loro versione originale per non smarrire le “nostre radici, la nostra storia” oltre a brani quali :“Guerra, Fronna2, A cantina de zì Teresa, Quant’è bello chi sape… , Italiella“ che appartengono ad un nuovo progetto sulle sonorità del mediterraneo e sulla contaminazione”.
Musicisti:
Lucio Catàvero, basso, voce
Antonio De Falco, chitarra
Raffaele Del Prete, batteria
Lorenzo De Michele, tastiere
Francesco Di Maio, sassofono
Pasquale Terracciano, voce, tammorre, strumenti popolari
Pietro Tranchese, chitarra