Scafati: il sindaco Aliberti ed il Comune al centro della “questione morale”

La questione morale è insita nei partiti e nella società in tutta Italia. In queste settimane a Scafati c’è stato un susseguirsi di botta e risposta fra Aliberti ed il centro sinistra. Il dibattito è iniziato con una serie di denuncie e di ricostruzioni sulla base di presunti legami e di intercettazioni da parte della sinistra(in primis da Michele Grimaldi e dall’onorevole Guglielmo Vaccaro). A questo proposito sabato 22 settembre si è svolta una conferenza stampa sull’argomento in questione a cui hanno partecipato oltre al sindaco Aliberti i parlamentari:senatori(PDL)Franco Cardiello,Giuseppe Esposito,Enzo Fasano ed il coordinatore provinciale del PLD Antonio Mario Russo. Ha introdotto Aliberti dicendo ciò:”abbiamo dimostrato anche in consiglio comunale che le accuse montate dalla sinistra erano assolutamente strumentali. Abbiamo risposto punto per punto a tutte le questioni domandateci partendo dal caso Overline,sul ruolo e le competenze della Dottoressa Di Saia,ed evidenziando soprattutto il lavoro che questa amministrazione ha fatto per la città nel combattere la camorra. Il punto massimo è stata la confisca fatta al braccio destro del boss Matrone detto a’ belva,il signor Vincenzo Nappo,a cui abbiamo espropriato un area abusiva(che le precedenti amministrazioni non avevano minimamente toccato)su cui alla fine di quest’anno inaugureremo un centro sociale per anziani. Questo sta a significare che la camorra in questo territorio esiste ma noi siamo riusciti sempre a non farla infiltrare nelle istituzionii. Sulle imprese legate ai casalesi non abbiamo degli strumenti che a priori ci possano stabilire se un impresa è camorristica o meno. Questo ce lo possono dare solo le segnalazioni della prefettura e della magistratura”. In seguito è intervenuto il coordinatore Russo che ha affermato:”io credo che Aliberti negli anni abbia cambiato il volto della città di Scafati. Mi risulta difficile essere serio di fronte alle accuse del PD i quali si contraddicono anche tra di loro. Credo che questi attacchi mediatici siano il solo modo che il centro sinistra abbia per contrastare l’operato del comune. Quello che è accaduto è veramente squallido e vergognoso. Sono degli avvoltoi politici in quanto hanno strumentalizzato problemi seri inscenandoli come argomenti da campagna elettorale. Siamo fiduciosi nelle istituzioni e nella magistratura. Il centro sinistra ha perso l’occasione per confrontarsi in maniera serena e democratica. A Scafati abbiamo (come anche a Salerno ed in provincia)dei pessimi esempi nel centro sinistra in quanto a legalità e trasparenza. Ad esempio in merito al consorzio farmaceutico il presidente Antonio Monaco più volte ha ricevuto avvisi di garanzia come altri esponenti del suo partito. Tuttavia la doppia morale consente alla sinistra di accusare sempre gli altri ma mai di vedere in casa propria”. Il sen. Esposito ha dichiarato:”su questi temi saremo sempre garantisti. In questi giorni stiamo dando delle risposte concrete a queste false accuse. Questo è fango gettato su tutto il PDL della Campania”.

Aniello Danilo Memoli

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